La tua domanda non è assolutamente strana, ci mancherebbe, e la risposta è negativa.
Ora sono io a farti una domanda banale, : perchè ti serve una risoluzione di 2K circa, a quale fine?
La risoluzione, a parità di ottiche dello spettroscopio , setup telescopico ed ordine spettrale dipende dal reticolo o elemento dispersivo usato: più alto è il n. di l/mm del reticolo, maggiore sarà la risoluzione ottenibile.Questo tuttavia comporta un effetto negativo, che lo spettro entra sempre meno nel campo di ripresa del CCD.Quindi, se con un reticolo, diciamo da 300 l/mm hai una risoluzione di (per ipotesi) 300 e riesci a riprendere tutto lo spettro di una stella da 3700 a 7500 A (3800 A di ampiezza), con un reticolo da 2400 l/mm (e lo stesso CCD) avrai una risoluzione 8 volte maggiore , 2400, ma anche un campo spettrale 8 volte minore e quindi di soli 475 A, il che vuol dire che potrai riprendere solo la riga di interesse, diciamo Ha, e poco più.Ma c'è anche un corollario: riprendere tutto lo spettro vuol dire un aiuto all'identificazione delle righe (la calibrazione ti dice la loro lunghezza d'onda, ma non l'elemento esatto) e questo è un aspetto a mio avviso peculiare della spettroscopia del cielo profondo.
In poche parole, la maggior risoluzione serve solo quando si vuole monitorare una determinata riga di uno spettro ben conosciuto (mettiamo la H alpha di una binaria ad eclisse come Epsilon Aurigae) ma non ti serve per altri lavori, come il monitoraggio di stelle BE o altre variabili cataclismiche, la misurazione di Redshift, od altro.
Sul sito web astrofili ricercatori, che io mantengo, alla pagina Spettroscopia, c'è un utilissimo tutorial di Lorenzo Franco, che come sai pubblica sul Forum, su tutte le applicazioni spettroscopiche fattibili con uno spettroscopio da R = 600 come l'Alpy di Shelyak ed il mio Spec 600.
http://www.amateur-astronomy-researcher ... copy_1.htmQuello che voglio dire è che a meno di specifiche finalità, e per lo meno all'inizio dell'attività spettroscopica, l'elevata risoluzione, a mio avviso, non serve.
Cita:
C'è però, da aggiungere : per mia esperienza personale (come sto verificando in questi giorni) se si
dispone di camere ccd con un sensore più piccolo del KAF8300 da te utilizzato occorre ridurre in
proporzione la focale dell'ottica di fuocheggiamento altrimenti lo spettro non entra tutto nel sensore.
Con una vecchia SL MX716 (sensore ICX249AL da 7.95mm × 6.45mm ) sto scendendo, e di molto,
sotto i 20mm di focale altrimenti viene tagliata via anche la riga Halfa a 6562,81 Å.
Fabrizio: guarda che io normalmente uso con Spec 600 UP (ottica della camera da 32 mm di EFL) la Atik 16 HR con un Sony ICX 285 AL ed ottengo una ampiezza spettrale di 3100- A circa, da 3800 a 6900 A.
Per EVO è un pò diverso per la focale maggiore dell'ottica della camera (50 mm) ,per cui uso il Kaf 8300.In realtà potrei anche dire che l'innovazione è stata pensata proprio per questa classe di CCD