Quella extragalattici (uno lo seguo io insieme al nostro presidente da quasi 9 anni) è di una classe rarissima al punto tale che ogni galassia difficlmente ne ha pià delle dita di una mano!
Sono stelle supermassiccie, le più "leggere" hanno 20 masse solari le più massiccie arrivano a 100 masse solari (praticamente Ipergiganti)!
Hanno variabilità strane, irregolari (e non si conosce perchè) bruciano tutto velocemente e diventano luminosissime supernovae. Hanno aumenti improvvisi di diverse magnitudine (NON esplosioni). Classiche e conosciute da noi sono P-Cygni e S-Doradus (quella che divenne quasi luminosa come Sirio nell'800'!!!). Ognuna ha stadi evolutivi diversi (passano da uno stadio all'altra a una velocità enorme da rilevarsi anche in tempi "umani").
Quella che noi seguiamo si trova in M33 ed è la GR290 (che ha anche un nome italiano visto che è stata scoperta e studiata la prima volta da un famosissimo astronomo italiano, Giuliano Romano).
Una stella che purtroppo ha adesso un minimo profondo ed è tostissima da fotometrare con una diascreta precisione (noi adesso abbiamo un errore di ben 0.10 ma è nel V di 18.8!!!).
Questa classe rara sono le Luminous Blue Variable (LBV).
Poi abbiamo stelle galattiche che possiamo dire esageratamente rosse (e variabili? bah...si stanno studiando apposta) che hanno un indice di colre incredibilmente spostato nell'I (spesso il V-R ha valori superiore a -3.0!!
).
Poi abbiamo beccato una controparte ottica (studiandola la possibile variabilità e l'indice di colore) di un GRB.