emazzoni ha scritto:
dopo avere acquisito ulteriori elementi di indagine ritengo escludere qualsiasi problema meccanico di struttura e di micromosso dovuto al ribaltamento dello specchietto.
Quello che vado ora a descrivere (che mi sono dimenticato nel primo post) dovrebbe chiarire ogni dubbio. allora.. le mie sessioni durano svariati minuti 60.120.180 ecc. in base all'oggetto ripreso, sono programmate in precedenza e affidate a un intervallometro che pensa a scattare i fotogrammi di luce e di buio in base alla scelta fatta. Prima di partire avvio l'autoguida la quale per tutta la durata della sessione insegue felice senza avvisi di perdita di stella ecc. Ricordo che lavoro con 2 montature diverse e autoguide diverse. la prima monta una motorizzazione corona.vite marcon quidata con sbig.st4 la seconda heq5 guidata con smartguide lvII. i grafici mostrano un andamento lineare senza picchi segno che la stella rimane "inchiodata" sulla posizione iniziale del sensore. Quindi niente salti e vibrazioni. Credo che questo segnale anomalo che appare più evidente a destra di certe stelle, ma è un anello che le circonda sia generato da cariche in eccesso che vanno a depositarsi intorno al segnale principale della stella, come il blooming dei ccd astronomici. detto questo non sò che fare, .... proverò ad abbassare gli iso da 1000- 800 per tornare ai 400 di un tempo e vedere cosa succese usando anche tempi di posa diversi. cieli sereni.
Sessanta minuti a mille ISO ?
E il fondo cielo come esce?