Simone Martina ha scritto:
Ma Roberto, se riuscissi a riprenderla stasera… c'è un modo per rendere questa foto utile? Non so, mandarla come conferma a qualcuno?
Io comunque continuo a non avere filtri...
La conferma è stata già fatta dalle Canarie, potrebbe essere interessante avere
nella propria collezione di oggetti l'immagine di una variabile situata ad oltre
3.000.000 anni luce di distanza, possibilità che non capita tutti i giorni.
Per una validità scientifica occorre, se non si è in grado di farlo da soli,
inviare l'immagine fits pulita (con dark, bias e flat) a chi si occupa di questi
oggetti, saranno loro a misurare sia la posizione sia la magnitudine
(nel header del fits ci "dovrebbero" essere tutti i dati relativi all'immagine
se la CCD è stata ben settata), naturalmente il computer deve avere l'orologio
interno aggiornato collegandosi a determinati siti orari e naturalmente l'uso
di un filtro astrometrico.
Io direi di mandare l'immagine all'AAVSO (prima però è meglio scrivergli
prima) o alla Sezione Stelle variabili dell'UAI, o all'Osservatorio di Padova
che si occupa da decenni di questo tipo di oggetti.
Se non ricordo male mi avevi già chiesto come si misurano le posizioni,
è una questione un po' complicata che non è facile da spiegare in un forum,
forse è meglio organizzare un piccolo seminario ad una prossima riunione
dei forumisti. Spero di ritrovare entro quest'anno l'indirizzo dove scaricare
un piccolo programma freeware del radiotelescopio del Nuovo Messico col
quale cliccando sull'immagine grazie ai dati del header il programma indica
le coordinate dell'oggetto cliccato, non so quanto siano precise scientificamente
anche se indicano il millesimo di secondo d'arco ma almeno in caso di scoperta
di un oggetto è in grado di dare la posizione sotto al secondo d'arco richiesta
dal CBAT.
Ciao.
Roberto Gorelli