Qualche giorno fa di ritorno da NYC, ho voluto provare forse la foto più complicata che si possa fare, fotografare la via lattea da un aereo in volo.
Le condizioni erano diciamo ottime, cielo limpido (a 11km mi stupirei del contrario), inquinamento zero (da Bortle 0), i problemi erano più che altro tecnici, ovvero: fare un esposizione lunga mantenendo le stelle ferme su qualcosa che si muove a 960km/h
L'unica soluzione che mi è venuta in mente è stato fare un esposizione il più breve possibile ma catturando abbastanza luce, quindi ho lasciato perdere gli obiettivi zoom classici e ho utilizzato un 28mm f1.8 a tutta apertura, impostando la canon a 1600iso (il massimo per la mia 450D) confidando che poi in elaborazione avrei potuto spingere almeno fino a 3200 o 6400iso, per l'esposizione sono andato per tentativi dai 30 secondi in giù, su 93 foto ben una è venuta ferma

con esposizione da 10 sec.
Per avere la massima stabilità possibile ho infilato il gorillapod tra il bracciolo e la fusoliera, coprendomi con la coperta per bloccare tutti i riflessi che arrivavano da dentro.
Ora i dati:
Immagine ripresa a bordo di un 747-400 British Airways, in volo da New York a Londra.
Ora: 01:00 NY time zone
Posizione: Sopra l'Oceano Atlantico, a circa 220 miglia (350 km) da Halifax (Nova Scotia, Canada)
Altitudine: 37000 ft (11000 m)
Velocità: 598 mph (962 kmh)
Temperatura esterna: - 68° F (-55° C)
Canon EF 28 f1.8 @ f1.8
Canon EOS 450D, 10 sec, 1600 ISO
vista la fatica spero vi piaccia
