Si Ippogrifo. Se hai visto l'immagine dopo il mio ultimo post senz'altro era già stata fatta la
nuova scansione e di conseguenza corretta la vecchia immagine, altrimenti... bacchettata sulle mani!
Grazie comunque per averla vista.
Cristina, tutto merito dell'emulsione Kodak. In quegli anni la Technical Pan era la migliore pellicola in assoluto,
non solo per l'uso astronomico che per mezzo dell'ipersensibilizzazione tramite formingas, o di puro idrogeno,
garantiva prestazione fantastiche, ma anche nelle riprese ordinarie dove però bisognava cambiare il tipo di
sviluppo e la sensibilità nominale. A conferma di quanto scrivo è sufficiente paragonare la ripresa a colori,
scendendo ovviamente nei dettagli, fatta sempre con la Flat Field Camera e la Ektachrome E200:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coe ... ffc_c.htmlcon quest'ultima foto in bianco nero eseguita con la TP6415 centrata anch'essa sulla Nord America:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coe ... fc_bw.htmlL'attrezzatura e metodi di ripresa erano identici, cambiava soltanto la pellicola. Non sempre però si raggiungevano
risultati eccezionali; come ho scritto più sopra la TP6415 (o la più piccola TP2415) obbligavano ad una guida ineccepibile
e in particolare una messa a fuoco certosina.
Non c'erano mica i sistemi automatici di guida e di messa a fuoco che abbiamo oggi!
Cari saluti,
Danilo Pivato