Ciao a tutti
dopo i bagordi di Capodanno, sotto una mesta pioggerellina milanese, cosa c'è di meglio di mettersi al PC e giocare con le immagini delle ultime uscite con una cioccolata calda a portata di mano ?
Battute a parte, il "miracolo" è dovuto in BUONA PARTE ad una immagine grezza migliore,
ottenuta semplicemente attivando "auto background" (per canale) in Maxim prima della conversione a colori. E già era cambiata
moltissimo.
Poi i passaggi sono stati (non garantisco sull'ORDINE delle azioni):
1) 3 o 4 giri di "curve" (Ctrl+M in PS), con monitor
ben calibrato, molti punti e molta pazienza.
2) Timbro (ahimè, sì, timbro) per cancellare un riflessione diritto in basso (si vede in quella verde)
3) Riduzione del "banding" con selezioni rettangolari orizzontali sfumate e equilibrio colori (Ctrl+B in PS)
4) Riduzione del rumore con la funzione apposita di PS (Noise Ninja fa ancora meglio)
5) Riduzioine diametri stellari con la procedura descritta sul libro di Lorenzo
6) Saturazione colori stelle, sempre sul libro di Lorenzo
7) Maschera di contrasto generica, molto leggera.

Riequilibrio colori e nuova maschera di contrasto solo sulla nebulosa (selezionata con selez. sfumata)
9) Sostituzione con una foto di Lorenzo... ops, questo no!
In generale, tutte le correzioni puramente estetiche (contrasto sulla nebulosa, per esempio) vengono applicate molto pesanti su una COPIA dell'immgine, che si tiene "sotto" quella buona (coi livelli di PS) e poi quella sopra viene resa via via più trasparente con pennellate successive di applicazione della immagine sottostante. Diviene facile dosare dove vuoi/quello che vuoi (ovviamente si usano sempre pennelli grandi e sfumati).
Almeno questo è quello che ho capito io....
Sto giocando con un'altra immagine di quella notte (IC405) e una vecchia Pellicano. Le posterò a breve.
Sereno 2013 a tutti!
Luigi