Ciao a tutti,
E' sempre la solita storia, abito a Milano e se voglio provare a fotografare il cielo devo muovermi.
Così Mercoledì, visto il tempo sereno e viste le previsioni per questo fine settimana che non presagiscono nulla di buono ( e la settimana prossima chissà), ho deciso di uscire leggermente prima dal lavoro e di caricare l’attrezzatura in macchina e fare una fuga in montagna per provare a fotografare. Mi ha tenuto compagnia un amico, a cui piace il nostro hobby e che volentieri, a volte, mi segue nelle mie “zingarate”.
Invece purtroppo il mio solito socio di ventura Jeff aveva un’altro impegno e non è potuto venire, ma non è mancato il contatto telefonico per gli aggiornamenti sulla situazione naturalmente

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Comunque.......Siamo partiti presto da Milano, alle 16:30. Alle 17:45 ( si, più di un'ora di macchina ad andare e poi un'altra a tornare

) ero "già" sul picco a montare lo strumento.
Da subito ho notato la serenità del cielo, la mancanza di umidità e la quasi assenza di vento. “Se non porto a casa nulla di buono oggi.....” ho pensato, “ è meglio che cambio hobby”.
Dopo la solita ora e passa che mi occorre tra allestimento set-up, stazionamento, allineamento, messa a fuoco dslr e messa a fuoco camera di guida, ho puntato l’oggetto che mi ero prefissato di riprendere. Qualche scatto di prova : centratura soggetto (+o-), verifica qualità del segnale e poi via, ho lanciato il programma di ripresa.
Sappiamo tutti, dopo lo sbattimento iniziale, l’unica cosa che ci rimane da fare è dare una controllata al set-up. Quindi c’è tempo per mangiare qualcosa, fare una passeggiata e naturalmente.......... fare una lunga chiacchierata con l’amico d’infanzia che ci tiene compagnia, a rivangare i vecchi tempi e raccontarsi le ultime esperienze di vita vissuta!............quante risate!!!!
Naturale ormai per me è avere qualche intoppo con la strumentazione. Invece stavolta sono partito alla grande, con mio stupore! Ma la gioia è durata poco, almeno.... è stata bruscamente interrotta quando ho provocato, semplicemente tirando un calcetto al tavolino, lo spegnimento del PC. Ho avuto un momento di panico quando sembrava non volesse più riaccendersi, ma dopo aver buttato via una ventina di minuti di tempo, finalmente riesco a continuare con le pose.
Ed è proprio mentre risistemavo il set-up che veniamo raggiunti, a 1100 m di quota e in un posto sperduto, da un uomo sulla quarantina che, dopo aver passato qualche minuto in macchina, si infila nel bosco e ne riesce dopo una quindicina di minuti. Rientra poi in macchina dopo aver pulito con cura gli stivali, aspetta qualche minuto e se ne và.....................
Io non so, o era un bracconiere o non so cosa. Ma a parte salire in quota per fotografare la notte, che si fa nei boschi da soli alle 22 di sera?
In ogni caso, dopo aver assistito a questa scena insolita, ho continuato la mia chiacchierata col mio amico, dando sempre un occhio al tele per vedere che tutto funzionasse a dovere.
E tutto ha funzionato a dovere. Ho preso i light, fatto i flat, i dark dei flat e i bias e poi, smontata la camera dal focheggiatore per poter osservare un pò mentre riprendevo i dark ( anche per far divertire un pò il socio), è avvenuto il fattaccio! La finta batteria non alimentava più la Canon, e non c’era verso di farla rifunzionare!!!!..............Per fortuna la batteria originale della camera la carico sempre e me la porto dietro, così son riuscito con quella a catturare qualche Dark e a salvare tutto il lavoro svolto! ( vi lascio immaginare il mio stato d’ansia quando ero li, sperando che la batteria non mi abbandonasse prima di aver ripreso qualche dark frame ).
E così, quando ormai la stanchezza era evidente, i file erano bene al sicuro e la luna stava sorgendo, intorno all’una, ho rismontato tutto, caricato in macchina e ce ne siamo andati, (io naturalmente contento di avere qualcosa su cui lavorare) scendendo non troppo forte per il fogliame sulla strada, incrociando il solito caprone a bordo strada e la solita volpe in attraversamento.
Siamo arrivati a casa alle 2 del mattino, giusto in tempo per andare a letto e fare qualche ora di sonno prima di andare al lavoro.
L’immagine che avevo scelto di riprendere come soggetto è M74, un pò lontana da riprendere con il rifrattore, per cui, a parte il fatto che il tele in oggetto non è spianato, ho preferito ingrandirla croppando l'immagine.
Questi i dati di ripresa:
27 pose da 480"@ 800 ISO
4 Dark (meno male che son riuscito a prenderli và.......)
21 Flat
21 dark Flat
21 Bias
Allineamento e calibrazione con DSS, elaborazione con Photoshop (è la prima volta che provo ad utilizzare le maschere di livello, un mondo che piano piano mi si sta aprendo davanti direi)
Questa l'immagine su Astrobin:
http://www.astrobin.com/full/24374/?mod=none Che ve ne pare?
A presto e cieli sereni
Davide