Ciao,
ieri, visto che il cielo aveva deciso di aprirsi, appena tornato a casa dal lavoro ho caricato tutto in macchina e mi sono fatto una bella oretta e mezza di strada per raggiungere un cielo più scuro. (chi abita a Milano lo sa.......se vuoi fotografare il cielo devi scappare, andare via. Alzare i tacchi e partire!).
Il posto non lo conoscevo, me lo ha consigliato il mio solito compagno di ventura, che doveva venire con me ma che, visto che mai avremmo potuto sperare arrivasse una notte di sereno quì nel freddo Nord, ha pensato bene di programmare altro

!......ed io, che è un anno circa che mi interesso di fotografia deep, e neanche due mesi che ho acquistato nel mercatino dell'usato una canon 350d modificata, con tutta la voglia che ho di far "prove", non me la sono sentita di rinunciare al cielo stellato e a qualche ora di ripresa.
Così, un pò tardino direi, ho salutato la compagna e i cani e mi sono avviato.
Devo dire che il Garmin mi viene sempre incontro, facendomi fare le strade più caratteristiche. Come se volesse farmi passare non dalla strada più veloce, ma da quella più turistica. Tanto è che ad un bel momento mi sono trovato in centro a Varese, nel traffico, tra sushi bar e ristoranti

, e a passare da paesini con vie strettissime .
Ma......va bene sorvoliamo.......
Comunque, finalmente riesco a trovare la strada giusta. E me ne accorgo perchè, a parte il cielo che cambia colore (che bello vedere il cielo scuro, come dovrebbe essere...chi abita nelle grandi città sa cosa intendo), vedo che la strada è sporcata dai ricci e dalle foglie dei castagni. E lo sporco sull'asfalto non è smosso dal passaggio di auto, segno che di quì non passa nessuno. Ma dove sto andando?......E finalmente, dopo un inversione ad U con rischio caduta nel bosco, una sosta per controllare quel ceppo pieno di funghi al bordo strada (ma peccato, sono risultati non essere dei chiodini, e oggi un risotto ci voleva

) finalmente arrivo sul posto.
Appena sceso dall'auto, il vento mi da uno schiaffo! E l'umidità mi saluta gentilmente!

Vuoi vedere che sono arrivato fino quì e poi non riesco a far nulla? Fa niente, rischio. E monto tutto.
In piena solitudine, su un colle in provincia di Varese, finalmente riesco a far partire il set-up, che naturalmente all'inizio mi fa qualche capriccio.
Ritengo, dato le condizioni, che non sia il caso di fare pose troppo lunghe, e decido di programmare qualche posa da 300" su m33.
Alla fine, riesco a portare a casa 26 pose da 300" ( la decima rovinata dai fari della coppia salita fin lassù per osservare il panorama

, che alla vista di un ciclope dall'occhio rosso, se la fugge sgommando.......avrei voluto fare divulgazione, dirgli che non sono un pazzo, avrei voluto che mi capissero...)
Ho anche il tempo di raccogliere i file di calibrazione, e così, intorno alle 2.......smonto tutto e mi rimetto in macchina verso casa, contento di aver del materiale su cui esercitarmi.
Questi i dati dell'immagine che vi propongo (la mia foto numero 3 con la Canon):
26 pose da 300" a 800 ISO (il 115/800 non è spianato, per cui il risultato finale è un crop)
7 Dark
21 Flat
21Dark Flat
21 Bias
Arrivato a casa, ho provato a fare un'elaborazione veloce, calibrazione e allineamento con DSS e passaggio finale in Photoshop.
Questo il risultato :
http://www.astrobin.com/22338/0/?mod=noneSpero di non avervi stancato con le mie parole (è la prima volta che provo a fare un resoconto, forse anche l'ultima

).
Grazie a tutti.
Davide
Naturalmente, commenti e consigli vari stragraditi!
P.S: Metto anche la versione per chi non accede ad Astrobin
P.P.S: Saluto gli stambecchi che mi hanno aspettato a bordo strada al ritorno, la volpe e il porcospino.