Giovanni e Vaelgran vi ringrazio delle risposte!
Ormai sono diversi anni che tengo sott'occhio (fotograficamente) l'andamento dell'illuminazione
locale della postazione, più che altro con lo scopo di notare eventuali differenze
con le immagini del passato e poi nell'eventuale possibilità, qual'ora fosse necessario, d'intervenire per
chiederne un giustificato ridimensionamento presso i maldestri privati che prima non avevano
installato impianti d'illuminazione!

Creo un precedente.
gvnn64 ha scritto:
Ma questo è il sito dal quale fotografi di solito quando stai a casa?
Si.
Ti dirò di più. Per contenere il forte irraggiamento luminoso locale ho preferito non infierire, optando
per un'immagine certamente più soft, composta cioè da una serie di pose con esposizioni a scalare,
combinate nell'elaborazione con la tecnica dell'HDR.
Questo per evitare opportunamente che le alte luci tendessero a sovraesporre, andando così a
nascondere alcuni riferimenti presi in passato.
Se dovessi mostrare la posa singola da 120 secondi (ho preferito non farlo per... amor proprio e
per questioni d'estetica

), oltre ad aver effettivamente denunciato il reale stato dell'inquinamento
locale, sarebbe stata senz'altro un'immagine di tutt'altro aspetto; più drammatica...anche per me!
Della serie: "occhio non vede, cuore non duole!"
Cari saluti,
Danilo Pivato