Dopo un pò di assenza e di mancanza di post da parte mia ritorno questo ultimo lavoro che mi ha impegnato parte della fine di febbraio scorso. Sono ancora in stasi di riprese per svariati impegni ma anche in attesa del cielo estivo...per le planetarie il cielo di primavera non è il massimo!
Vi mostro la nebulosa planetaria JnEr 1, un oggetto che avevo in lista da tempo e che tentai lo scorso anno di riprendere ma senza alcun successo. Finalmente quest'anno ho trovato condizioni buone e favorevoli per tirar giù un pò di pose ed affrontare questo agognato soggetto:
JnEr 1Le condizioni di ripresa sono state buone nelle due serate, sia in trasparenza che in seeing anche se quest'ultimo si è attestato intorno a III ma ciò non ha penalizzato molto la risoluzione complessiva.
Nell'elaborazione ho sperimentato per la prima volta il plugin per photoshop prodotto da Gendler, in particolare GradientXterminator che ho trovato ottimo per combattere ed eliminare i gradienti che in soggetti così estesi e diffusi sono difficilissimi da gestire. Dopo l'uso trial l'ho acquistato e devo dire che ne sono molto soddisfatto.
La planetaria è estramente interessate, si presta facilmente alla ripresa con strumentazione amatoriale anche non di altissimo livello, in questo forum ne abbiamo visto diversi esempi molto ben realizzato.
Essendo una planetaria si possono benissimo usare i filtri interferenziali ed in particolare Ha e [OIII], e poichè presenta una stratificazione ionica non guasterebbe l'uso del più raro e costoso filtro [NII] (ma solo se si utilizzasse un Ha con banda passante minore dei 5nm).
A livello morfologico non possiamo far altro che notare l'estrema somiglianza con la planetaria nell'orsa maggiore ben più celebre: M97, la gufo, con la sola differenza che qui ci troviamo in una condizione più evoluta dove i gas hanno avuto un tempo maggiore di espansione e la stella centrale è entrata già nella sequenza di nana bianca (bassa luminosità - altissima temperatura).
Le condizioni dinamiche e fluidodinamiche che conducono a strutture del genere non sono ancora chiare. Nel caso di M97 ad esempio si sospetta la presenza di una sistema binario centrale che conduca ad una distribuzione asimmetrica del vento stellare al momento dell'eiezione della planetaria, il quale risulterebbe impedito dalla presenza di un disco di polveri equatoriale. Ulteriori studi e indagini necessitano per far chiarezza sue questo punto.