Ciao a tutti,
non sto a raccontarvi la mi avventura con la CCD che ho avuto fino a 2 settimane fa (la Parsec 8300M), ma tant'è che, a causa di ulteriori problemi anche sul prodotto che ho ricevuto in sostituzione della mia originale, ora mi ritrovo con una Atik 383L+ e ieri sera l'ho collaudata.
In pratica ho anche collaudato l'aggiornamento che ho fatto al Moonlite da 2,5" con motorizzazione + DRO (messa a fuoco automatica) dove ho sostituito il draw tube del focheggiatore con uno lungo adatto ai rifrattori, ho aggiunto una flangia distanziale tra il tubo TS 152/900 Acromatico e il corpo del focheggiatore, così da avere il setup che non esce troppo generando flessioni.
Sono solo 11 frames da 900 sec. in condizioni di IL davvero alto, causa luci del campo di calcio accese e un po' di foschia che amplificava per bene l'effetto di disturbo luminoso.
Ad ogni modo il test era per la 383L+, per le flessioni, per la messa a fuoco automatica per la planarità del campo del 125/900 che a quanto pare, come già mi indicava Giuliano della Tescnosky, è perfettamente spianato anche senza l'uso di correttori.
L'elaborazione l'ho curata abbastanza, ma non era facile tirare fuori di meglio.
Alla prima serata buona mi piacerebbe anche tirare giù O³ e S² e vedere cosa salta fuori.
Sono pienamente soddisfatto per la messa a fuoco e per le flessioni che pare siano sparite del tutto, per la CCD aspettiamo a vedere come si comporterà.
A prima vista, come funzionalità e velocità di ripresa/scarico-dati, pare migliore della Parsec, ma aspetto a dire altro

Un saluto a tutti e come al solito commenti, consigli e quant'altro sono ben accetti e graditi.
Emilio
