1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è giovedì 21 agosto 2025, 3:50

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: chiarimenti su procedura alaborativa
MessaggioInviato: giovedì 19 gennaio 2012, 20:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 13:34
Messaggi: 2539
Località: Foligno - PG
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
vi pongo un quesito su una questione che mi è poco chiara.

passando al trattamento dell'immagine in photoshop la prima cosa che faccio è regolare i livelli di ogni colore spostando il cursore dei neri alla base dell'istogramma.
se sposto anche i bianchi l'immagine si satura ma "dovrei" vedere il colore dominante, quello che in gergo chiamate stirare i livelli, giusto?
questa operazione dovrebbe essere fatta in fase di elaborazione per poi poter regolare il colore dominante (come?) ma non capisco se è un'operazione che serve come riferimento oppure è una vera a propria fase elaborativa.

_________________
La Strumentite non guarda il calendario.
23/11/2008 - 13:50, Danziger: Stavolta ho proprio finito con gli strumenti!! Non credo ne comprerò più altri!

Le mie immagini:
https://telescopius.com/profile/gianluca_foglietta
Attrezzatura:
HEQ5 Skyscan Pro, Canon Eos 350d md. Baader, SW Black Diamond 150/750, Filtro Optolong L-Pro, Tecnosky 60/228, ASI120MC


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 16:09 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 marzo 2006, 19:40
Messaggi: 987
Località: Salerno
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao,

è appena nebuloso quello che chiedi ma, comunque, da quello che capisco ti dirò.
Lavorare con la base dell'istogramma dei singoli canali colore serve appunto a definire il punto di nero (o grigio) dal quale parte la scala tonale. E' molto importante partire bene e, a mio avviso, non è corretto spostare i livelli osservando gli istogrammi. Nel modo da te descritto, ottimizzi certamente i contrasti e la scala dei toni ma puoi molto facilmente introdurre dei viraggi. Innanzitutto dovresti stabilire il tuo punto di nero in base al background dell'immagine, il che significa cercare quanto più possibile di trovare un punto in cui non sia presente null'altro che fondocielo. generalmente io sommo i tre livelli in screen ed il livello generato lo copio in memoria. A quel punto ripristino i tre livelli RGB e ci metto sopra il livello appena ottenuto. faccio un'equalizzazione del livello sommato per trovare il punto più scuro dove non siano presenti strutture. Cerco altresì di considerare il campo inquadrato e tentare di capire se, anche se non rilevate in modo evidente, non ci siano polveri o gas estremamente diffusi e/o deboli. E' sempre una operazione un pelo arbitraria ma comunque, così facendo, almeno si prova a ridurre l'errore il più possibile. Una volta trovato il punto "vuoto" ci piazzo su un color picker con lettura di almeno 5x5 pixels (meglio 11x11). A questo punto leggo i valori relativi dei livelli R, G e B ed aggiusto i livelli singoli portandoli tutti e tre pari verso il livello più basso. A questo punto hai costruito il punto di partenza per la tua scala di grigi. Il punto di bianco, invece, personalmente lo taro su una stella G2V in partenza e quindi, per iniziare ad elaborare, non lo tocco. Fatto questo puoi iniziare ad aggiustarti le curve ed i livelli o quant'altro come più ti piace. Se poi non hai un bianco tarato G2V, allora (anche meglio) puoi ricorrere ad un software che ti calibra il punto bianco in base ai coefficienti B-V delle stelle di campo inquadrate. SI chiama Excalibrator e lo trovi a questo indirizzo:
http://bf-astro.com/eXcalibrator/excalibrator.htm
spero di esserti stato utile.

Ciao da JOE


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2012, 18:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 13:34
Messaggi: 2539
Località: Foligno - PG
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
si grazie sei stato davvero utile, spero di mettere tutto in pratica a breve :D

_________________
La Strumentite non guarda il calendario.
23/11/2008 - 13:50, Danziger: Stavolta ho proprio finito con gli strumenti!! Non credo ne comprerò più altri!

Le mie immagini:
https://telescopius.com/profile/gianluca_foglietta
Attrezzatura:
HEQ5 Skyscan Pro, Canon Eos 350d md. Baader, SW Black Diamond 150/750, Filtro Optolong L-Pro, Tecnosky 60/228, ASI120MC


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010