1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ciao a tutti sempre piu spesso sento parlare di dark frame ecc....
qualche cosa ho capito, ma spesso si usano termini tecnici che solo chi gia conosce , capisce !
Qualcuno è così gentile da spiegarmi con semplici parole, come ottengo con una fotocamera digitale questi benedetti dark?
Ed una volta ottenuti, come devo usarli e in che modo, ammettendo di usare photoschop?
GRAZIE ! Purtroppo per chi mi risponderà, dovrà poi sopportarmi con altre domande

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E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Cieli sereni e buon seeing a tutti!

http://xoomer.alice.it/astrolumik/

Il dark frame è un'esposizione di durata uguale a quella che hai effettuato sul soggetto stellare ma che viene fatta con il tappo sull'obbiettivo.
Serve per poter eliminare i pixel bruciati.
Dopo averla presa (alla medesima temperatura di quella normale) la puoi sottarrre alla foto sovrapponendo i livelli e facendo la differenza fra loro.
Meglio comunque riprendere più dark frame identici e mediarli fra loro.

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Cieli sereni da Renzo


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Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!

posso iniziare a dirti la teoria..

Quando esponi per X minuti con un qualunque dispositivo elettronico ottieni un immagine che e' cosi' composta:

Immagine Ripresa = Immagine Reale + Rumore Del Sistema di Ripresa

Il rumore del sistema di ripresa dipende da molti fattori tra i quali va sicuramente menzionata la temperatura (+ freddo e' ,meglio è),il tempo di esposizione e eventuali Hot pixel (pixel che vedi bianco intenso..).

Se tu tappi la tua ottica e riprendi per la stessa durata e possibilimente alla stessa temperatura otterrai grosso modo il secondo termine del espressione. (Rumore del SIstema)

A questo punto se tu fai:

Immagine Ripresa - Dark ... ottieni l'immagine reale.

Questa e' la teoria semplice.

Poi in realtà per ottenere buoni risultati dovrai fare la media con N dark frames (perche' la componente casuale e' sempre presente)

Non ti posso aiutare con photoshop perche' non lo uso... ma devi lavorarare con i layer e sottrarre il dark all'immagine.

Aspetta comunque qualche intervento + autorevole

astrofilo scrive:


ciao renzo, la ripresa del dark deve essere per forza uguale a quella normale? Mi spiego meglio, io ho fatto 41 riprese su m42 con 8 sec di esposizione per ogni singola ripresa, quindi per ottenere il dark devo fare una sola ripresa esposta per 8 sec o 41 riprese esposte sempre per 8 sec?

il termine di rumore e' direttamente proporzionale alla temperatura...

Devi quindi sottrarre un dark della stessa durata della singola posa ad ogni posa.....

Devi fare:

almeno una decina di esposizioni da 8 secondi e mediarle tra di loro.
Il risultato lo sottrai ad ognuna delle tue pose

ciao

Quindi non devo rifare 41 riprese ma ne bastano una decina?

Esatto

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Cieli sereni da Renzo


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se la componente casuale non ci fosse ne basterebbe anche una sola...

la risposta e' si..
mediane una decina e salvalo con un nome tipo:
dark-8sec

per ogni sera che userai la camera ad una temperatura simile potrai riutilizzare questo dark. (ovviamente se sei un perfezionista lo rifai... soprattutto se la camera non e' termostata... ma suppongo parli di una digicam o DSLR)

Ciao

ok adesso mi è più chiaro, grazie a entrambi

Di niente.

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