Ieri sera ho effettuato una prova stellare sul mio nuovo spettroscopio a echelle "Star Shel",di concezione semplicissima e relativamente poco costosa (al contrario dei "normali" echelle del costo di svariate migliaia di euro).Le caratteristiche sono al link:
http://www.pno-astronomy.com/Star%20She ... 20Shel.htmIl test stellare è stato effettuato con un C8 ed una camera DMK 41 AS ,( che non è certo un mostro di sensibilità) integrazione di 2 secs, media di 30 frames.
Nell'immagine dello spettro bidimensionale in alta risoluzione (dispersione di circa 0.3 A/pixel) si nota tutto lo spettro dall'IR all'UV con particolare evidenza delle righe della serie di Balmer dell'Idrogeno caratteristiche della stella.Nella stessa sera è stato anche acquisito lo spettro di Beta Lyrae (mag 3.5) anche se meno contrastato di quello di Vega, con integrazione di 3.5 secs e media di 30 frames.Ciò mi lascia ben sperare di poter raggiungere magnitudini + alte con una CCD raffreddata ed integrazioni autoguidate col C14, staremo a vedere.
Per chi non lo sapesse la caratteristica degli spettrografi a echelle è quella di coniugare un'elevata risoluzione con una dispersione altrettanto elevata, in uno spettro su più piani,grazie all'uso di un reticolo a echelle che intercetta gli ordini + elevati, e di un elemento separatore detto "cross disperser".