Che periodo triste questo inverno!!
Ormai è più di un mese che non ho il piacere di continuare il lavoro sulle planetarie, tra meteo avverso e impegni vari sono saltate due lune nuove! Per cui rimesto su alcune riprese di novembre che ancora non mi sono deciso a pubblicare sul sito per vari motivi...uno di questi era quello di tornarci su e continuare l'integrazione...ma vista la situazione.
Una di queste planetarie è certamente la più complicata in termini di estensione che di luminosità superficiale:
HDW 3come vedete....anche nell'immagine da me ottenuta dovete farci l'occhio per scorgerla. Praticamente un soggetto completamente inadatto: alla dimensione del sensore, al un cielo cittadino...e alle condizioni della serata!! Densa foschia e quindi scarsissima trasparenza. Insomma, come buttare una preziosa serata: istruzioni per l'uso!!
Tutto sommato qualcosa esce fuori e come al solito è il preludio per un futuro ritorno!
La planetaria fa parte del gruppo di 5 candidate pubblicato da Hartl, Dengel e Weinberger nel 1983 e fu individuata attraverso le lastre del POSS. Si trova nella costellazione del Perseo.
Come si può candidamente osservare la nebulosa è visibile principalmente in Ha e quasi invisibile in OIII, dico quasi perchè probabilmente in condizioni migliori, con un filtro più stretto e con un ccd più sensibile, si potrebbe tirare fuori il segnale mancante. La reazione spettrale, unita alla morfologia a falce di luna, già visibile in altre planetarie, è certamente indice di uno stadio molto avanzato. La distribuzione disomogenea che crea l'aspetto a falce è dovuta all'interazione con il mezzo interstellare a causa del molto proprio originario della stella progenitrice e scommetto che se si potesse fare un confronto fra immagini in [NII] e Ha verrebbero fuori strutture che chiarirebbero questa avanzata interazione...forse in futuro ce la farò!! Per ora stiamo calmi!
