1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Buonasera, dopo avere letto un topic recente sulla fotografia in altazimutale, ed avere riscontrato che alcuni utenti hanno manifestato un certo interesse in essa, ho deciso di approfondire parte di questo interessante argomento. Il problema della derotazione di campo e l'autoguida sono le 2 belve da domare. Per non fare un poema affrontiamoli uno alla volta, per cui ora parleremo della fotografia non guidata senza derotatore di campo (acquisizione). Qui abbiamo un "limite" invalicabile che consiste nei tempi di esposizione per singolo frame, che normalmente viene da tutti considerato in 30 secondi per comodità. In realtà tale limite è abbastanza elastico e può anche superare i 2 minuti per posa singola. I tempi di scatto li determineremo in base alla posizione dell'oggetto da fotografare riferito alle coordinate altazimutali dello stesso, in quanto la rotazione di campo varia da zona a zona del cielo e dipende, inoltre, dalla latitudine dell'operatore. Allego per questo una mappa realizzata per latitudine 42,5° che può aiutarci a decidere i tempi di posa. Vediamo ora come funziona:
A) l'area interna alle linee rosse ci consente di esporre al di sotto dei 15 secondi
B) l'area interna alle linee blu ci consente di esporre entro i 30 secondi
C) l'area interna alle linne nere ci consente di esporre entro i 60 secondi
D) l'area interna alle linee marroni ci consente di esporre entro i 120 secondi
E) l'area esterna alle linee marroni ci consente di esporre oltre i 120 secondi

Entro queste aree, rispettando i tempi di esposizione, NON avremo mai derotazione di campo per SINGOLI frames.
Come potete notare l'area più critica (quella rossa) è esattamente allo zenit rispetto alle nostre latitudini, ma è anche abbastanza piccola. La maggior parte del cielo e sfruttabile per esposizioni da 30/120 secondi.
Spero che questo possa essere di aiuto, successivamente andremo a vedere come sommre i sospirati frame, deruotandoli correttamente tramite SW.
Ciao, Marco