xchris ha scritto:
uhm..
siamo d'accordo che se cambio il sensore, posso ottenere lo stesso SNR e quindi che e' indipendente dal F ratio, ma non sono neanche d'accordo che lo SNR dipenda dal diametro.
Se ho un diametro inferiore, raggiungero' una MagLim piu' bassa , una definizione inferiore ma lo SNR non si modifica. (dovrei pensare che foto grandangolari hanno per forza uno SNR basso?)
A mio avviso quando si parla di questa questione bisogna fissare per forza alcuni paramentri, come il sensore del CCD.
A parità di sensore e di esposizione, l'f-ratio modifica lo SNR ? Dall'esperienza direi di si... e anche a logica.
Dall'articolo invece sembrerebbe di no.
Il SNR è dato da vari fattori
Abbiamo il segnale (quello buono) e il rumore (da eliminare il più possibile)
Ma proprio il rumore è dato a sua volta da vari fattori in quanto vi è il rumore di bias, il rumore da riscaldamento, il rumore del cielo (inteso come skyglow e impulsi spuri tipo raggi gamma) tanto per fermarci ai più importanti.
Ovviamente questo rumore in linea di massima non è influenzato dall'apertura o almeno i primi due fattori.
Mentre il segnale buono è influenzato dall'apertura in quanto a parità di tempo di integrazione il numero di fotoni che raggiunge il singolo pixel si quadruplica, a parità di lunghezza focale, se si raddoppia l'apertura.
Ne consegue che se chiamiamo S1 il segnale con lo strumento a bassa apertura, B1 il suo rumore di Bias, R1 il suo rumore dovuto al riscaldamento dell'elettronica e N1 il residuo rumore avremo che il suo rapporto sarà S1/(B1+R1+N1)
Parimenti per il telescopio a grande apertura avremo S2/(B2+R2+N2)
Ma poiché B1=B2 e R1=R2 la formula diventa S2/(B1+R1+N2)
Ammettendo che il rumore N funzioni lineramente con il segnale (ma sappiamo che non è proprio così) avremo che S2=4*S1 e N2=4*N1
Da qui S2/(B1+R1+4N1)
Ma se S2=4S1 il rapporto S/N del secondo strumento avrà un miglioramento in quanto con un incremento del segnale di 4 volte non abbiamo un incremento del rumore di 4 volte (per ogni componente di rumore)
Ne consegue che il rapporto S/N su uno strumento più grande è migliore
Ovviamente l'esempio non è rigorosissimo ma in prima approssimazione i valori sono corretti