msm50 ha scritto:
Salve,sono Massimiliano (provincia di Modena) e vi seguo da un po.Visito spesso questa sezione perche' sono comunque appassionato di fotografia e anche se la mia modesta attrezzatura non mi permette foto astronomiche dignitose sono comunque interessato all'argomento.Spero sia il posto giusto per esternare i miei dubbi altrimenti spostatemi pure in neofiti.Vi sento spesso parlare di somma di immagini e allora le mie domande sono queste:
1) Sensori come ccd e cmos si comportano come la pellicola ? Per quanto ne so si sono sempre
fatte pose piu' lunghe possibile per raggiungere quei particolari che con una posa piu' breve
non apparirebbero sulla pellicola. Se la risposta e' si come e' possibile che sommando (metto numeri a caso ) 10 immagini da 1 minuto compaia quella stellina che sarebbe saltata fuori all'ottavo minuto o dopo ?.
2) Eseguite effettivamente (ancora numeri a caso) 10 pose da 1 minuto ?. Mi verrebbe da pensare (ma sicuramente sbaglio) che con 10 pose da 1 min. otterrei 10 immagini sul mio hard disk praticamente uguali quindi non basta 1 e poi copia e incolla ?
Spero di essermi spiegato
Grato a chiunque puo aiutarmi a capire e cieli sereni (Anche se la vedo dura ! Speriamo nella primavera.)
Massimiliano
Ciao.
I tuoi dubbi si risolvono semplicemente pensando al rapporto Segnale/Rumore. Si vuole che il rapporto sia sempre il piu' grande possibile, quindi hai 3 possibilita':
1) aumenti il segnale
2) diminuisci il rumore
3) I punti 1) e 2) insieme (la preferita)
Ora, aumentare il tempo di posa significa aumentare il segnale, fare tante pose dello stesso tempo equivale ad abbassare il rumore.
Quindi, le due cose sono ben diverse! E risponde anche alla domanda che se la stellina c'e', c'e' anche sulla prima immagine, semplicemente mediando su tante riprese ti verra' piu' facile tirarla fuori perche' meno naufragata in mezzo al rumore.
Ultima cosa: no, i sensori digitali non si comportano come la pellicola, in quanto la risposta e' lineare con il tempo (entro certi limiti) mentre quella della pellicola e' logaritmica ed influenzata dal difetto di reciprocita'.