1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 29 luglio 2025, 16:30

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: M64 e filtraggi spaziali multiscala
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2008, 12:08 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 29 agosto 2006, 12:39
Messaggi: 1074
Località: Pisa
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Cara Lista,
a questa immagine di M64
http://forum.astrofili.org/album_showpa ... ic_id=2622

ho applicato una procedura di filtraggio spaziale che forse potrebbe interessare altri.

Acquisizione in due notti (5 e 8 maggio, misero cielo suburbano dopo l'ebbrezza amiatesca); Canon 350D modificata, Celestron 8. 68x8' sub (circa 9 ore totali).

Ho riassunto la procedura in questa serie di immagini postate in risoluzione piena:

http://forum.astrofili.org/album_showpa ... ic_id=2623

In riassunto:
Calibrazione allineamento stack e bianco in Iris.
Moderato stretch arcoseno iperbolico in Iris. Passaggio in photoshop CS a 16 bit (prima immagine della sequenza).

Utilizzando una maschera di luminanza, mostrata in negativo nell'immagine composita, ho applicato sequenzialmente una serie di comandi di unsharp masking all'immagine partendo da frequenze spaziali basse (30 e 15 pixels, seconda immagine), per poi salire verso le frequenze più alte, (8, 4 e 2 pixels). A questo punto il nucleo appariva saturato ed l'ho recuperato dalle immagini precendenti mediante un blend selettivo (ho recuerato anche le stelle percè non mi piacciono troppo "puntute").

Infine in PixInsigh ho applicato una moderata riduzione del rumore attaverso la solita maschera di luminanza ed altri piccoli aggiustamenti a curve e colore.

Questa procedura ha il vantaggio di essere molto semplice e veloce. Bisogna solo stare attenti a non strafare con i passaggi di unsharp.

Un caro saluto a tutti in attesa del bel tempo, gimmi

_________________
Gimmi
http://www.collectingphotons.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2008, 12:23 
Non connesso
Operatore Commerciale
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 20 marzo 2006, 11:20
Messaggi: 6843
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Bellissima ripresa Gimmi. Solo un commento alla tua elaborazione. Hai semplicemente elaborato a mano cio' che un comune filtro wavelet fa in automatico :)
Hai provato ad usare registax con l'immagine che risulta direttamente dall'asinh? :D

_________________
SkyMonsters http://www.skymonsters.net
Blog http://skymonsters.wordpress.com/
"Le anime pure e riflessive sono proprio quelle che amano di più il colore" (John Ruskin, Le pietre di Venezia)
C'è sempre, in ogni passione, qualcuno che riesce a fare meglio di te. Ma rinunciare a perseguirla solo perchè non si è il migliore significa ignorare il valore e la soddisfazione del cammino intrapreso.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2008, 13:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 29 agosto 2006, 12:39
Messaggi: 1074
Località: Pisa
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao Nicola,
non ho usato Registax, ma uso comunemente i wavelet di piz insight.

E' vero che ho fatto a mano ciò che un filtro wavelet fa automaticamente ma, su questa immagine, e anche su altre, devdire che ho avuto risultati più veloci. Siccome moltissimi usano photoshop ma non tutti usano registax o Pixinsight ho pensato che fosse utile pubblicare una alternativa.

In verità lo unsharm masking è formalmente diverso dai filtri wavelet: ogni singolo passaggio attraverso l'unsharp sembra intervenire su più frequenze spazialicontemporaneamente, anche se è' difficile esserne sicuri senza una idea precisa di come è implementato UM in photoshop.

Da questo punto di vista il metodo basato sui wavelet è più pulito perchè le singole operazioni sono ortogonali ma, forse anche per questo motivo, ho trovato veloce e pratico lavorare con gli UM.

Se vuoi l'immagine originale a 16 bit per provare con registax sarei strafelice di vedere il risultato!

ciao, gimmi

_________________
Gimmi
http://www.collectingphotons.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 25 maggio 2008, 22:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 17:04
Messaggi: 3043
Località: Catania
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Bella ripresa e bel dettaglio Gimmi, complimenti.
Giuseppe

_________________
Ritchey Chrètien 10" Starworks
Takahashi FSQ 106N
coronado PST
vixen 80M solarscope
SBIG STL 11000/ guide remote
I.S. DMK21 618
MONTATURA ARTIGIANALE
NEQ6 PRO
https://www.facebook.com/groups/2379154 ... 5/?fref=ts ( gruppo foto astronomiche deep sky su FB)
http://giuseppepetralia.interfree.it/index.html
https://plus.google.com/photos/11663000 ... banner=pwa


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2008, 7:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 8:20
Messaggi: 2849
Gran dettaglio, splendida.
Ciao


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2008, 8:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 16 gennaio 2007, 15:37
Messaggi: 1361
Località: Mantova
Splendido risultato, gimmi!
Spiegami meglio che cosa intendi per blend selettivo.
Hai sovrapposto 5 i livelli con USM a 2 4 8 15 e 30 e li hai fusi con differenti percentuali di trasparenza e poi ha ridotto il rumore con un filtro gaussiano applicato setettivamente sulla base della maschera di luminanza invertita, oppure ha utilizzato la maschera per fondere i livelli di USM? La seconda ipotesi di lavoro non mi è chiara

ciao
Davide

_________________
http://www.astrosky.it

...Che ti move, o omo, ad abbandonare le tue proprie abitazioni delle città e lasciare li parenti ed amici ed andare in lochi campestri per monti e valli, se non la naturale bellezza del mondo?...
Leonardo


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2008, 9:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 29 agosto 2006, 12:39
Messaggi: 1074
Località: Pisa
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao Davide grazie!
Ho semplicemente recuperato dall'immagine originale il nucleo della galassia e le stelle. Puoi farlo in molti modi... Puoi farlo facendo una maschera di luminanza dalla immagine pre sharpening, oppure, più banalmente, basta selezionare le parti di luminanza massima della vecchia immagine con una sfumatura diciamo di 3 px e sbatterle sopra l'immagine filtrata. Si tratta di pochi pixels, come si vede dagli ingandimenti, ma importanti per il risultato finale.

_________________
Gimmi
http://www.collectingphotons.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2008, 9:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 25 ottobre 2006, 14:31
Messaggi: 1544
Tipo di Astrofilo: Fotografo
gimmi ha scritto:
Ciao Davide grazie!
Ho semplicemente recuperato dall'immagine originale il nucleo della galassia e le stelle. Puoi farlo in molti modi... Puoi farlo facendo una maschera di luminanza dalla immagine pre sharpening, oppure, più banalmente, basta selezionare le parti di luminanza massima della vecchia immagine con una sfumatura diciamo di 3 px e sbatterle sopra l'immagine filtrata. Si tratta di pochi pixels, come si vede dagli ingandimenti, ma importanti per il risultato finale.


Bella Gimmi,
è una tecnica veramente utile per unire diversi tipi di trattamento UM a seconda delle zone di luminosità/dettaglio delle immagini.
A me capita di lavorare separatamente su livelli trattati molto diversamente tra loro, ma al posto di usare immagini diverse, in PS, preferisco tenere più livelli della stessa immagine e con le maschere miscelarli nel modo opportuno senza mai fonderli definitivamente.
Questo mi da la possibilità di rimettere in discussione le zone e le percentuali da gestire, in qualsiasi momento.

Un cordiale saluto
Gianni

_________________
http://www.astrogb.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2008, 10:58 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 giugno 2006, 10:00
Messaggi: 4815
Località: Ivrea (TO)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
metodo interessante, ottimo risultato

_________________
Roberto Pitetti - Il mio blog - La mia attrezzatura
Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo, non so se sia vero ma a me fa di sicuro perdere la guida....


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 maggio 2008, 14:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 23:43
Messaggi: 2443
Località: Ravenna
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Se avessi un decimo delle tue capacità mi comprerei la DSLR :D


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010