1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ciao da Roberto
Dopo tanto penare sono riuscito con le mie prime misurazioni dell'errore periodico della mia EQ6. Ho usato il programma PEMPro accoppiato ad Astroart 3.0. le due misurazioni sono MOLTO discordanti, riguardano ciascuna un ciclo completo della VSF (circa otto minuti).
Praticamente tra le due misurazioni c'è una differenza del doppio
Lo strano è che le due misurazioni sono avvenute consecutivamente, quindi utilizzando la stessa stella, stessa strumentazione, ovvero stessi dati di ripresa...
Ringrazio Franco e Renzo che hanno tentato di decifrare alcuni dati incompleti che avevo loro inviato, e saluto tutti cordialmente.http://forum.astrofili.org/userpix/92_Pec1_3.jpghttp://forum.astrofili.org/userpix/92_Pec2_3.jpg

Ciao Roberto ,

il grafico che ci stai mostrando e' quello che PemPro effettua quale computo delle curve rilevate in piu cicli del periodismo.

Dopo aver impostato i dati inerenti i tuoi strumenti ( montatura , telescopio , camera) , hai iniziato l'acquistizione dei dati da parte di PemPro.

Quanti cicli completi gli hai fatto acquisire?

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Cieli Sereni a Tutti
Franco
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http://www.franco-sgueglia.com

Ciao Franco

Mi risulta che il grafico che ho inviato rappresenti un intero ciclo della VSF, circa otto minuti. Credo che dovrei registrare almeno due o tre giri per avere una media verosimile, ma il programma si stoppa automaticamente al termine di un ciclo completo.
Vedrò di fare in modo di registrare almeno due o tre cicli della vite.

Grazie da Roberto.

Ciao Roberto ,

uso PemPro da un po di tempo e i suoi
autori consigliano di lasciargli sviluppare una
curva teorica dell'errore mediante 6/10 cicli
completi . Questo per fare in modo che l'esame
mediante metodi statistici( mi pare che usino
i "minimi quadrati" non ricordo bene) escluda dalla
curva risultate tutti gli errori non dovuti alla vite ,
diffrazione atmosferica , turbolenza , vibrazioni di
altra natura ma non dovute alla meccanica della montatura.

Inoltre , se la montatura non e' ben stazionata, queto metodo
valuta anche la deriva in declinazione eliminandone i suoi effetti
nella componente AR.

Ti consiglio , infine , di dare molto piu peso , nella valutazione del grafico , ad eventuali picchi piuttosto che alla estensione minima e massima dell'errore.
Avendo la Eq6 un errore ditribuito su un intervallo di tempo abbastanza lungo , anche se questo dovesse risultare "grosso " , l'importante ai fini delle astroriprese e' che sia distribuito morbidamente negli 8 minuti
in modo che una eventuale guida ne possa correggere gli effetti .

Ci sono montature con errori di gran lunga piu contenuti della Eq6 , ma
che posseggono picchi ingestibili . Per cui no bisogna fidarsi quando
ci dicono : la montatura ha un PE +-4 secondi o +- 8 e cosi via ....
bisogna andarsi a guardare la curva...poiche se quell'errore e' si piccolo,
ma tutto concentrato in pochi picchi ......ebbene , meglio una EQ6
con +-15 in 8 minuti ben distribuiti ....che quello da +-4 ma concentrato
in pochi picchi.

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Cieli Sereni a Tutti
Franco
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http://www.franco-sgueglia.com

Posto anche le mie cosi possiamo confrontare io le ho fatte con Iris e Peas
http://www.robacci.com/pages/astronomia3_pec.htm

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* <---- O LO CHIAMAVANO K63
Astrofilo da sempre E con fratello scopritore di SASSI

Ciao Roberto.

Sto provando anche io ad usare il software Peas, e non mi è chiaro come hai fatto ad inserire il dato relativo alla declinazione della stella usata, puoi spiegarmi come fare? Come hai ottenuto Cos 5? e i 12min 36 sec?
Non riesco a calcolare i parametri per il mio luogo di osservazione, è vero che Procione ha declinazione 5° ma transita alle 18.50 circa, a che ora hai effettuato le tue misurazioni? Io credevo che si dovesse scegliere una stella vicina al meridiano al momento della ripresa, ho utilizzato Dubhe in Uma, ha declinazione 61°, qundi devo scrivere 61 su "declination angle of measured star"? Ed i minuti ed i secondi?

Inoltre, nel mio caso credo di aver sbagliato l'orientamento del sensore della webcam, e penso come scrive Franco che sia meglio registare diversi cicli della VSF per ottenere una curva "verosimile".

Teniamoci in contatto per scambiarci le impressioni su tali misurazioni.

Ciao da Roberto.

Far "girare" più volte la vite per collezionare una popolazione di campioni è molto ma molto importante per ricostruire l'andamento dell'EP in modo da poter separare i contributi dei vari elementi di disturbo. In altre parole, è come eseguire una FFT di ogni ciclo acquisito - avremo sempre un picco relativvo all'armonica fondamentale di rotazione, più picchi vari che dipendono da:

- Errori asincroni (folate di vento, vibrazioni e quant'altro non periodico);
- Errori con periodismo variabile (seeing);
- Armoniche di ordine superiore introdotte dallo sviluppo di fourier.

Quindi, visto che tanto PEMPro non supporta la EQ6 per il download in RAM del ciclo di correzione, direi che uno o due giri sono più che sufficienti tanto per misurare - l'ordine di grandezza si ricava anche dalla prima misura ed è, sinceramente, immenso ma giusto per il prezzo della montatura.

Semplici osservazioni. Se posti una FFT dell'errore o mi mandi i dati ti posso fare un'analisi armonica dei casini che ci sono in quell'EP..

Stefano

Carino Peas...

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Strumentazione
Newton TS 6" - RC 8 GSO - MN 180/1000 Skywatcher - Zen schmidt camera 250 F/3
Simak 240/1310 Zen - Konus Vista arancione (acro 80/400) - SolarAlpha 120
Vixen NEXSXD - iOptron G70
Canon 450D - Magzero 9- QHY8L- Lodestar II - Moravian G3 6300