Bluesky71 ha scritto:
Continuo a non capire

Io di solito faccio cosi sull'immagine lineare:
- riduzione diametri stellari con Blur X Terminator (ma se non ce l'hai non importa, puoi sempre usare la Morphological Transformation di PI anche se è meno efficace secondo me)
- agisco sui cursori della Screen Transfer Function (STF) in modo da trovare la migliore visualizzazione di compromesso tra rumore sul fondo cielo, visibilità dell'oggetto e dimensione delle stelle
- applico la visualizzazione di cui sopra all'immagine tramite Hystogram Transformation, rendendo quindi l'immagine non lineare
A questo punto ho una immagine non lineare e i passi successivi sono:
- togliere le stelle
- sull'immagine starless faccio un ulteriore stretch sempre con Hystogram Transformation "tirando" le curve, e non devo preoccuparmi che questo passaggio renda le stelle più luminose o grosse, perchè le stelle sull'immagine non ci sono
- rimetto le stelle
Ovviamente quanto sopra è solo quello che faccio io e non ha nessuna pretesa di essere un workflow "standard", ecco perchè ti chiedo come hai fatto, magari scopro un metodo alternativo per le mie prossime immagini.
Ok, non ci capiamo perchè il punto è che io separo le stelle dalla nebulosità in fase lineare.
Io ho fatto come segue.
Dall'immagine con tutto mi estraggo prima la psf che metto da parte per la deconvoluzione che farò in seguito.
Separo in fase lineare con starnet++ stelle dal resto.
Faccio la deconvoluzione sulla nebulosità.
Applico il nXt sempre solo sulla nebulosità.
Con Pixmat fondo immagine nebulosa con stelle, scurendole .
Faccio lo stretching con GHS (che ti consiglio al posto di utilizzare HT)
Per me è fondamentale togliere le stelle in fase lineare in modo da fare la deconvulzione spingendo di più senza il problema di avere le stelle in mezzo.
Se va bene non lo so ma nel caso in cui avessi fatto passi falsi non mi sembra che l'immagine ne abbia sofferto troppo.