Vincenzo della Vecchia ha scritto:
Con un minimo di studio, si eviterebbe molta inutile aria fritta (in buona fede, ma sempre fritta).
Ringrazio per tutti i consigli che dispensi. Ne faccio tesoro.
Devo però dissentire sulla conclusione, per un paio di motivi. Il primo è che ho iniziato questo hobby poco più di 3 anni fa e senza nessuna conoscenza. Le cose da apprendere sono molte, il tempo è poco e corre veloce.
Il secondo motivo è che se avessi letto con più attenzione il post, ci sono tutte le indicazioni per definire il campionamento dell'immagine.
Va detto che la barlow Q-Bader ha un fattore di moltiplicazione evidentmente cancoltato sulla distanza delle lenti degli oculari Baader, per cui l'effetto reale con una Asi 585 e con il suo lungo naso è di avere un tiraggio importante. Infatti non posso utilizzarla per le foto planetarie perché mi porta un sovracampionamento.
Ora non ho calcolato l'esatto fattore di moltiplicazione, con la 2,25x. Ma con la lente anteriore smontata e applicata sul naso della 585 ho un 2x invece di 1,3x. Di 1,6x sulla SVbony 305 che ha un naso più corto della 585.
In ogni caso il campionamento della foto postata varia 0.35" su pixel a 2,25x ai più reali 0.25" su pixel a 3x. Vuol dire che la distanza dal centroide di Sirio (40 pixel circa) della stella ripresa varia tra 14.7" e 10,5". Ma nel primo caso è fortemente improbabile quel campionamento per l'effetto tiraggio.
Fatte queste due premesse, se non ci sono altre stelle visibili entro i 13" da Sirio, è lecito presumere che si tratti di Sirio B.
Cieli sereni