Da non molto tempo, sono possessore di una Asi 2600 MM Pro mono. Tutti mi dicono che a fine sessione è necessario fare il Warm-Up che serve per riportare il sensore a temperatura ambiente; solo allora si può effettuare il Cooler-Off. E questo lo facciamo sempre anche in osservatorio dove abbiamo un CCD FLI di quelli professionali. Il software che uso io Kstars/Ekos, sembra non avere tale funzione e quindi al termine della sessione io imposto manualmente la temperatura ambiente, confermo e arrivato a tale temperatura faccio il Cooler-Off. Però mi sto avvicinando ad un'altro software, perché questo è troppo instabile e inaffidabile, ma ho notato che questa funzione non c'é. In pratica a fine sessione lui cosa fa: dopo aver attivato il Colore-Off, la temperatura viene portata gradualmente a 0 gradi e poi il raffreddamento si spegne. Adesso che fa freddo poco male, ma quando poi in estate ci sono più di 25 gradi come mi devo comportare? Ho scritto al creatore del software il quale mi dice che dopo aver contattato le varie aziende produttrici e rivolgendo a loro questa domanda, visto che anche lui aveva sentito dire tutto ciò, sembra che gli abbiano risposto che questa operazione di Warm-Up non sia per niente necessaria, perché non si danneggia niente. Quindi questo fatto che se non si porta il sensore a temperatura ambiente questo potrebbe danneggiarsi, è un po' una cosiddetta leggenda metropolitana, pertanto non ha ritenuto necessario inserire tale funzione nel software. Quindi chiedo: voi come vi comportate in tal proposito? Secondo voi cosa devo fare? Grazie.
_________________ Skywatcher Explorer-150mm/750mm PDS - TS Astrografo 80/352 - Vixen SXP + Starbook Ten - Canon EOS 60D Modificata. Autoguida ASI224MC/CCD Atik Titan Color - Tele di guida rifrattore 60/230.
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