Grazie Cristina, Ippo, Doduz e Franco!
doduz ha scritto:
P.S.: sarebbe interessante vedere la progressione nell'integrazione delle 7 immagini (solo la prima, la prima più la seconda, la prima più la seconda più la terza ecc.).
Ci provai diversi anni fa anche se le immagini erano state ottenute in una location diversa da quella del BBO, sicuramente ben più inquinata. Di quella esperienza ricordo che la differenza sostanziosa tra una sovrapposizione e la successiva, consisteva principalmente nell'abbattimento del rumore di fondo, come d'altronde recita la teoria delle riprese ccd.
L'incremento della magnitudine limite si dimostrò ben al di sotto delle aspettative perchè fu evidente che più aumentava il numero di frame sovrapposti e più incideva - per altro - il comportamento variabile del seeing il quale si
spalmava su tutto il decorso delle diverse ore di esposizione (3,0h in totale). In sostanza ne dedussi che se da una parte l'abbattimento del rumore poteva contribuire all'innalzamento della magnitudine limite, quindi alla profondità stessa della fotografia, dall'altra subentrava negativamente l'andamento medio del seeing che per un'apertura di 250mm si faceva sentire per tutta la durata delle lunghe esposizioni (12x900 secondi): i dischi stellari risultarono più dilatati rispetto ai frame migliori di quella stessa sequenza che non furono ovviamente i primi; un limite purtroppo invalicabile se non in rarissime condizioni.
Inoltre forse fu anche raggiunta per quella circostanza la saturazione del fondo cielo, la quale impediva di raggiungere profondità maggiori dato il luogo inquinato da cui furono ottenuti i frame.
Quindi in tutta onestà riconosco che non fu scelta la migliore sequenza di immagini a lunga posa che avevo a disposizione per sperimentare l'andamento delle sovrapposizioni, però da quella sperimentazione ricordo che ne rimasi, in tutta franchezza, abbastanza deluso. Forse oggi con i nuovi CMOS, sicuramente meno rumorosi, con equivalenti FW e pixel ancor più piccoli rispetto alla SBIG ST-10 e cielo più scuro, il risultato dovrebbe ribaltarsi, ma penso non ne risulterebbe un paragone obiettivo. I pixel più piccoli poi per rispettare il campionamento del setup porterebbero a ridurre i diametri degli obiettivi e pertanto ad una inferiore sensibilità al seeing; almeno è quello che spero. Poi e magari a breve potrei riprovarci con tutt'altro sensore...: a tal proposito, tempo al tempo che in pentola bolle qualcosa di nuovo!
Cari saluti,
Danilo Pivato