Cita:
riesco a trovare una comparativa in rete?
cioè 2 foto
stessi tempi
stessi iso
stesso setup
Secondo me è un confronto che non ha molto senso, per i seguenti motivi:
1-Le reflex digitali, a parte casi particolari come le Canon DA, sono state progettate per un mercato consumer
di massa ,per foto di tutti i giorni, anche se di ottimo livello qualitativo.Conseguentemente le prestazioni, la dinamica, il gain, l'EQ e quant'altro sono state adeguate a tali finalità.Sono stati fatti comunque nell'ultimo periodo passi da gigante nella soppressione del rumore, specie ad alti gain, ma restano sempre camere non finalizzate, bensì adattate all'astronomia, con vari sistemi, come quello del cambio del filtro sul sensore.
2- le camere CCD raffreddate sono l'esatto contrario: sono state progettate inizialmente per finalità scientifiche e poi man mano adattate anche alle esigenze dell'astrofotografia amatoriale.Con CCD come le Sbig,FLI, Moravian,etc sono in grado di riprendere immagini eccellenti, ma anche di effettuare ricerche amatoriali interessanti in campi come fotometria,spettroscopia,astrometria e chi più ne ha ne metta, senza contare la dinamica a 16 bit,la mostruosa Full Well (quella della ST8 in binning 2x2 è 200000 !) l'EQ estesa a tutto lo spettro visibile, all'UV ed all'IR vicino.
Indubbiamente, come si è discusso in altri topic,le camere CMOS dell'ultima generazione stanno raggiungendo risultati notevoli per l'imaging astronomico, ma ancora a mio avviso c'è molto da fare, come il problema del binning, ottenuto da DSLR e Camere CMOS via software, ma non ancora paragonabile a quello effettivo dei CCD, che solo per questo hanno una versatilità nel campionamento che li rende idonei all'uso con varie focali.
Con questo voglio semplicemente dire che un confronto tout court non è molto utile, mentre invece lo è quello effettuato sulla base delle intenzioni e delle aspirazioni dell'astrofilo, che siano la mera ripresa a colori degli oggetti del cielo profondo, per i quali sceglierà con profitto DSLR e CMOS, oppure anche quelle di lavori di finalità scientifica, per i quali a tutt'oggi è a mio avviso preferibile una CCD raffreddata monocromatica.