Carlo.Martinelli ha scritto:
Oramai hai intrapreso la via dell'autocostruttore da tempo e ... non te la caverai più così facilmente.
Qualche foto la potevi fare della modifica, ... in ogni caso bel lavoro e pulito, come hai fatto per la polvere?
Adesso ti aspetto sul cielo con una foto strana per te ... "A colori"

Carlo,
ti ringrazio per aver risposto a questo thread in quanto mi dai lo spunto per rimarcare come in questi ultimi tempi mi sia dato
considerevolmente (!) all'autocostruzione, anche se in maniera indiretta.

Non è il caso specifico della modifica
full-spectrum sulla vecchia Nikon, effettivamente semplice e alla portata di chiunque, ma mi riferisco ad altre modifiche e a nuove idee
che ho sviluppato in questo, per me, prolifico periodo di attività. Certamente avrò modo di parlarne approfonditamente più
in là nel tempo, aspetto soltanto le occasioni per le verifiche dirette e per le prime prove sul campo.
Per rispondere alle tue domande si è vero, ci avevo anche pensato, ma in realtà ero giunto alla conclusione che il web risponde ampiamente alla
richiesta di documentazione sulla modifica alla vecchia Nikon con tutorial ben fatti e ricche documentazioni fotografiche (le stesse che poi io stesso
ho preso come riferimento), tanto che se avessi fatto anch'io foto, molto probabilmente, sarebbero state dei doppioni superfli.
Per quanto riguarda invece l'attenzione alla polvere, ebbene mi sono comportato scrupolosamente. Ho pulito separatamente prima tutti gli strumenti necessari
per la modifica (cacciaviti, pinzette e pompetta d'aria) con aria compressa da compressore. Ho lavato accuratamente tutto l'ambiente circostante e
il piano di lavoro con acqua e detersivo e prima di iniziare l'operazione ho indossato guanti di lattice da chirurgo per evitare tracce di grasso al contatto
delle superfici.
Ad ogni componente che via, via andavo rimontando, soffiavo con la pompetta d'aria tutte le superfici smontate (sensore, coperchi, telai e componenti elettronici)
e che andavo a rimontare. Ovviamente porte e finestre chiuse dell'ambiente di lavoro per evitare grossi spostamenti d'aria e polveri.
Per finire: la vogliamo aggiungere poi una cospicua dose di fortuna?
Un caro saluto,
Danilo Pivato