Ciao,
io purtroppo questo soggetto l'ho fatto solo in Ha.. quindi non posso essere d'aiuto più di tanto non conoscendo i rapporti di SII e OIII presenti nell'area.
Secondo me la seconda va bene... ma mi sembra che sia troppo "tirato" il canale SII e che invece vada ancora un pò calmierato il canale Ha.. questo dà una colorazione più senape laddove invece dovrebbe essere più giallina.
Per non confondere le idee e per rispondere anche al quesito di Ivaldo, con il quale concordo, faccio presente che stiamo parlando solo della crominanza dell'immagine e non della luminanza.
Se si parlasse di luminanza avrebbe ragione Ivaldo a dire che non sarebbe "corretto", e neanche produttivo, allineare tutti i canali al 33% (circa).
Visto che stiamo parlando di nebulose diffuse (caso diverso sono, ovviamente, le planetarie che hanno una forte componente di OIII... e anche i resti di supernovae) è normale che il 99% (qua "sparo" la percentuale a caso

) sia data dall'Ha. Sono rari i soggetti (v. M42 e la Velo che però è un resto di supernova) dove ci sono parti di OIII o di SII (rarissimo) che abbiano strutture o nebulosità diffuse proprie... in realtà normalmente questi due gas hanno "strutturazioni" comuni all'Ha.
Per questo si usa normalmente una luminanza in Ha,a volte "arricchita" da parte degli altri canali ove questi presentino strutture che non ci sono nel solo Ha, e si usa invece una crominanza dove, per forza, si deve abbassare notevolmente l'apporto dell'Ha (dato al canale G) per non avere un risultato tutto verde. una volta che i canali si sono allineati viene fuori "naturalmente" la classica colorazione dell'Hubble Palette... a questo punto si possono correggere alcuni particolari "estetici" magari volti a diminuire l'alone magenta attorno alle stelle o una presenza ancora "fastidiosa" di verde nel quadro.. ma si tratta solo di piccolissime cose.
In realtà il fine della composizione, almeno con i nostri strumenti, è quello di evidenziare la presenza degli altri due gas e come questi "colorano" alcune zone delle strutture date dall'Ha... con il grosso vantaggio che questi danno anche un contrasto "cromatico" alle strutture che non ha eguali con nessun'altra composizione.
Ad eempio potete vedere questa Rosetta. dove la luminanza è solo Ha, e dove ho evidenziato anche i singoli canali per capire meglio la composizione della stessa:
http://www.astrobin.com/full/4231/?r=446Tenendo presente che in questa OIII e SII siano canali di una sola ora mentre l'Ha è di, mi sembra di ricordare, circa 3 ore... ma che se avessi esposto maggiormente gli altri due canali non avrei "guadagnato" strutture in più ma al massimo una maggior facilità nel bilanciare la base cromatica.
L'SII su tanti soggetti è ostico ma su alcuni soggetti invece è molto presente.. ad esempio sulla Medusa dove invece l'OIII è bassissimo (strano invero essendo anche quella un resto 2 o 3 supernovae).
ciao,
Francesco