1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 13 settembre 2025, 23:47

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 58 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:23 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 22 aprile 2009, 16:21
Messaggi: 1914
Località: Moncalieri
Pite manca il riferimento oggettivo al perchè come hai fatto per gli altri punti, che posso anche comprendere ma se hai voglia indicalo per tutti :D

Immagino tu riferisca all'apporto maggiore del verde da moderare per via dell'appartenenza al centro dello spettro fa blu e rosso ... ??

_________________
Cieli sereni.
Astrofotografo per Passione ...


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:27 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 17 ottobre 2007, 11:38
Messaggi: 11259
Leonardo Orazi ha scritto:
@Ras : hai ragione ho provato ad usare gli indici dei filtri ed accoppiarli a quelli del CCD ma mi sono trovato male, se qualcuno usa questo metodo con profitto è benvenuto

@Nepa: giusta osservazione sui gradienti, di norma personalmente provvedo a sistemare il BIAS del colore e prima dello stretching a rimuovre i gradienti al meglio con i software che permettono di farlo sui dati appunto non stretchati. Vedrai come si ripulisce la campana anche nella pendenza dell'inizio a sinistra (che rappresenta lo stacco dal fondo cielo) in quanto di solito questi algoritmi effettuano già di loro una normalizzazione del background a livello di colore.

Per il discorso di far coincidere la larghezza delle campane....è un grave errore secondo me, significa snaturare il segnale. Perchè ritieni opportuno fare questa operazione ?


Toglimi una curiosità: I filtri che hai usato con la CCD son quelli consigliati dalla casa o altre marche?

Comunque in osservatorio epr i filtri fotometrici (diversi da quelli RGB ma il problema è lo stesso) li abbiamo tarati, come dicevi anche te giustamente, con stelle di riferimenti G2 (c'è ne sono da tutte le zone di cielo).
Il problema e quando hai fondo cielo o peggio ancora gradienti. La prova (o meglio le prove) dovrebbero essere fatte per ogni ripresa singola il che comporta un bel pò di lavoro. Se no, se uno ha sempre lo stesso cielo (postazion fissa) fare prove a diverse altezze dall'orizzone e in diverse direzioni. Sempre un lavoraccio però! :mrgreen:

_________________
http://www.ara.roma.it/


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 giugno 2006, 10:00
Messaggi: 4815
Località: Ivrea (TO)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Semplicememente di solito nel verde c'è meno segnale, questo comporta una campana più stretta...

_________________
Roberto Pitetti - Il mio blog - La mia attrezzatura
Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo, non so se sia vero ma a me fa di sicuro perdere la guida....


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:34 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 22 settembre 2009, 20:30
Messaggi: 1730
Località: Belluno
Tipo di Astrofilo: Fotografo
ciao,
molto interessante la discussione anche se abbastanza tecnica per me....

avevo letto tempo fa, mi sembra da un link postato qui, di un tizio che, oltre alla calibrazione su stelle G2 operava un bilanciamento separato per quegli oggetti che emettono nell'O3, l'esempio era m27, in quanto questo è a cavallo tra blu e verde.

Leo: quando tu parli di rimuovere i gradienti dal colore prima di operare lo stretch lo fai sui singoli canale colore monocromatici o già su una combinazione RGB?
dimmi se ho capito:
1) fai lo stack dei frame dei 3 colori
2) elimini il gradiente dai 3 file combinati
3) combini i 3 colori per fare la base RGB
4) effettui il ddp o comunque lo stretch non lineare sulla base

esatto?

ciao e grazie,
Francesco

_________________

Francesco Di Cencio
Strumentazione:
- RC GSO 10", TS Apo65Q, Coronado PST
- 10 Micron GM2000 QCI su colonna Gran Sasso
- Magzero QHy 9, Qhy 8, Atik 16ic
Gallery: http://www.astrobin.com/users/fdc


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:36 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 22 aprile 2009, 16:21
Messaggi: 1914
Località: Moncalieri
No Ras, ho usato i filtri che potevo .... Atik con Baader ....
Concordo pienamente sia sul discorso del cielo e gradienti .. per quello mi riferivo al programma eXcalibrator che ti dicevo...lo fà a posteriori.

A titolo informativo c'è un altro programma che lo fà invece in automatico a priori, si tratta di CCDCommander...ha una vera e proprio funzione di calibrazione G2V. Visto che ha il comando della cupola (per chi ce l'ha :? ) del tele e del CCD è in grado di spostarsi su una stella G2V più vicina al luogo di ripresa ed effettuare da solo la calibrazione con ripresa sui filtri.

Leo

_________________
Cieli sereni.
Astrofotografo per Passione ...


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:36 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 28 settembre 2006, 12:39
Messaggi: 926
Località: Torino
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Post molto interessante.

Riprendendo quasi esclusivamente da cieli d'alta quota esenti quasi da IL, i gradienti che si manifestano nella creazione dell'RGB sono rimovibili abbastanza facilmente tramite i software.
Creo anch'io l'rgb con AstroArt4 o Ccdstack. Ultimamente preferisco quest'ultimo in quanto vi è la possibilità di selezionare una zona di riferimento "neutra".

Personalmente per le nebulose preferisco alzare il fondo cielo di un centinatio di adu, mentre per le galassie preferisco il cielo scuro.

Controllo gli istrogrammi per capire se eventualmente nell'immagine sia presente una dominante. Nulla di più.

Max

_________________
www.massimotosco.it


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:40 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 22 aprile 2009, 16:21
Messaggi: 1914
Località: Moncalieri
Pite ha scritto:
Semplicememente di solito nel verde c'è meno segnale, questo comporta una campana più stretta...


Con il CCD allora è un altro paio di maniche ... se faccio 1 posa per canale di R G e B e provo a combinarle, mi viene tutto verde .... il verde lo riprendi a iosa visto che i filtri sia R che B ne prendono una componente per parte (qualcuno lo sintetizza addirittura da R B)... e soprattutto è rumoroso non a caso ci sono plug in di rimozione del verde a posteriori come quello di ROgelio Bernalo chiamato HLVG che lavora su istogramma e rumore. Io personalmente opto per diminuire anche il numero di pose nel verde... anche qui sono mie considerazioni se qualcuno vuole aggiungere qualcosa in merito è il benvenuto.

_________________
Cieli sereni.
Astrofotografo per Passione ...


Ultima modifica di Leonardo Orazi il giovedì 14 luglio 2011, 16:42, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:42 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 22 aprile 2009, 16:21
Messaggi: 1914
Località: Moncalieri
Francesco ... ti rispondo poi stasera ....

:D

_________________
Cieli sereni.
Astrofotografo per Passione ...


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:43 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 giugno 2006, 10:00
Messaggi: 4815
Località: Ivrea (TO)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ah si giusto, non ho precisato che la mia esperienza si basa esclusivamente su reflex digitale o su immagini già processate da altri sia ccd che reflex.... Nulla so della ripresa ccd!!!!
Parlo sempre di immagine finita, l'immagine finita per me deve rispettare i punti che ho scritto.

_________________
Roberto Pitetti - Il mio blog - La mia attrezzatura
Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo, non so se sia vero ma a me fa di sicuro perdere la guida....


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Interpretare gli istogrammi
MessaggioInviato: giovedì 14 luglio 2011, 16:44 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 17 ottobre 2007, 11:38
Messaggi: 11259
Leonardo Orazi ha scritto:
No Ras, ho usato i filtri che potevo .... Atik con Baader ....
Concordo pienamente sia sul discorso del cielo e gradienti .. per quello mi riferivo al programma eXcalibrator che ti dicevo...lo fà a posteriori.

A titolo informativo c'è un altro programma che lo fà invece in automatico a priori, si tratta di CCDCommander...ha una vera e proprio funzione di calibrazione G2V. Visto che ha il comando della cupola (per chi ce l'ha :? ) del tele e del CCD è in grado di spostarsi su una stella G2V più vicina al luogo di ripresa ed effettuare da solo la calibrazione con ripresa sui filtri.

Leo


Interessante e visto che c'è l'abbiamo automatizzato (quasi tutto) forse funzionerebbe la ricerca della stella G2.
Allora forse e per quello che non erano tarati per te. Di solito la casa dichiara con quali filtri (marca e serie) funziona l'accopiamento con certi proporzioni tra i diversi filtri.
Non tutti i set di filòtri RGB sono uguali tra loro.

_________________
http://www.ara.roma.it/


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 58 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010