andreaconsole ha scritto:
...Si potrebbe ragionare sulla crescita del rumore termico durante l'esposizione e confrontarlo con il segnale, giusto per capire se il progressivo riscaldamento del sensore durante l'esposizione configuri un tempo ottimo di esposizione
Ecco, grossomodo era questo il nocciolo del discorso, ovvero capire fin quando mi conveniva "spingere" tenendo conto del rumore (facendo anche tesoro degli studi proposti a suo tempo da Comolli) e della
luminosità del fondocielo.
Il tutto possibilmente col conforto di parametri tangibili.
In fin dei conti tu mi dici: fin quando non saturo le stelle più luminose, anche se il fondo sale all'inverosimile, il rapporto tra segnale utile e segnale del fondo è lo stesso, quindi apri l'otturatore fin che puoi...il che mi sembra ci possa stare, lasciando aperta la parentesi rumore.
E' davvero tutto qui? Dunque tocca fregarsene di quanto sale il fondo e fare di necessità virtù, inutile lesinare sull'esposizione?
ippogrifo ha scritto:
Bravo H-x6. Bella idea quella di condividere l'esperienza.
Approvo appieno. Risultato già lodevole, peraltro.

Ave Ippus! Vorrei vi fosse più partecipazione, più condivisione, ma probabilmente, essendo poco pratico, lo faccio nel modo sbagliato.
Ho forse affinato più facilmente il palato, guardando tante immagini e sento di essere preparato maggiormente sull'estetica delle immagini, ma sul metodo e sulle scelte relative alle riprese, sono fermo al tutorial di Jim Solomon o poco più.
Mi piacerebbe che il confronto fosse molto più vivo e che il forum fosse molto più propositivo in tal senso; vedere molti più grezzi (non utenti grezzi, ma Raw

), somme sfornate da Iris prima del processo di post produzione, vedere il "tuo" grezzo, con il "tuo" IL e poi la tua immagine finale e capire quindi le potenzialità di un grezzo come il tuo...
Proverò per un pò ad associare alle mie immagini, qualche grezzo e qualche somma e vediamo se qualcuno vorrà seguirmi
