Grazie agli ultimi intervenuti.
Francesco Antonucci ha scritto:
1 - Hai spiegato che il seeing non era dei migliori, ma valori di 1,6-1,8 (indicati nell'immagine) mi sembrano tutt'altro che disprezzabili vista la lunghezza focale dell'ottica. Quali ritieni siano i valori da non superare?2 - Come guidate il bestione?
Il valore espresso del seeing è dichiarato da Marco in secondi d'arco; più familiarmente a 3000 mm di focale f/8.5 si può ragionevolmente asserire che per la luminanza valori di FWHM px sopra 3.0 già delineano una ripresa di qualità modesta se si richiedono certi livelli di resa. Valori prossimi a 4 e superiori noi non riprendiamo più nemmeno l'RGB al quale si può ragionevolmente chiedere meno.
Puoi considerare che in serate definibili molto buone in bin 1 a 3000 mm f/8.5 l'FWHM sulla stella in focheggiatura si aggira tra 2.1 e 2.4 per tradursi su una posa di 15 minuti attorno a 2.8-3.0. Valori ancora migliori devi aspettare la notte perfetta o andare in New Mexico. Poi anche l'SQM non era quello delle serate migliori (21.1) invece di 21.6 circa.
La guida del set-up racchiude tutto quello che io ho sempre detto sulla scelta di un CCD; SBIG non ha la qualità di altri marchi ma è un muletto e ha ciò che di più grandioso si possa avere per l'astroimaging e cioè l'autoguida con sensore interno. Sei sempre pronto alla guida e a qualsiasi focale; noi guidiamo con sensore interno che è dietro i filtri anche per riprese narrow scegliendo preliminarmente in The Sky una stella idonea allo scopo e che sia validamente utilizzabile anche dietro S2,Ha,O3.
Francesco