Cita:
Interessante lavoro, lo seguirò con attenzione anche se per ora non potrò dare il mio contributo. Ho solo una domanda. Ma per questo tipo di analisi è sufficiente lo Star Analyzer 100?
Ciao, Adriano.
Il tuo dubbio è lecito, Adriano, per fare lavori quantitativi sulle righe di una stella di quasi 12^ mag occorrono uno spettroscopio di tutto rispetto (direi almeno un LHires III con un reticolo da 1200 l/mm) ed un tele di cospicue dimensioni.Lo spettro in esame sarà sicuramente preso con strumentazioni professionali, le quali non hanno, tuttavia sempre la possibilità di osservare e monitorare un oggetto per lunghi periodi di tempo, ed in questa eventuale "zona morta" potrebbero inserirsi osservazioni amatoriali.In Francia un tale tipo di collaborazione amatori- professionisti è già realtà da tempo, e spero che anche in Italia possa esserlo tra non molto .
Tornando al caso in esame, penso, tuttavia, che più che i valori assoluti delle intensità delle righe, potrebbero interessare le variazioni differenziali dello spettro nel tempo, anche se prese con reticoli a bassa risoluzione come lo SA.
La cosa importante, tuttavia, è impostare le riprese con un minimo di criterio di scientificità, effettuando le operazioni sempre con gli stesse modalità ed evitando qualsiasi forma di manipolazione degli spettri bidimensionali che non siano le operazioni di pretrattamento.E' anche molto utile, se non indispensabile, effettuare, dopo la calibrazione in lunghezza d'onda, anche la calibrazione per la risposta del sistema di acquisizione usato (telescopio-CCD).