doduz ha scritto:
Bentornato Gianni!
Sarebbe interessante conoscere qualche dettaglio tecnico di tutto il sistema.
Quando hai tempo, ovviamente!
Donato.
Donato, non so se è appropriato rispondere qui, o spostarsi nell'area Astrofili.
Dato che la domanda è stata posta qui, io rispondo. I moderatori eventualmente intervengano e proseguiremo nell'area appropriata.
Ecco un po' di informazioni tecniche:
Montatura AP-1200
Ottica A&M RC 12.5" f/9 ridotto ad f/6.7
CCD SBIG STL-6303
Cupola Sphera 3 m su base di cemento
Colonna in calcestruzzo con base indipendente
Casetta da giardinaggio accanto alla cupola, con tavolino e branda per il riposo
Non essendoci l'ADSL, il sistema funziona con un modem UMTS. Non è l'ADSL, ma funziona discretamente e finora si è dimostrato affidabile.
L'accensione di tutto l'impianto e del netbook avviene con un sistema di controllo relè via SMS, che ricevere i comandi e risponde, oltre che poter mandare altri avvisi dai sensori (mancanza di alimentazione, sensore porta allarme ausiliario, shutter aperto/chiuso, ecc.)
Il controllo di accensione del netbook è stato fatto uscendo un filo in parallelo al pulsante del netbook, poi collegato ad un relè del sistema di controllo via SMS.
In questo modo tutto l'impianto sta sempre spento, fino a che non gli si mandano i comandi di accensione via SMS. Questo permette, mediante un comando speciale, di forzare anche lo spegnimento del netbook nel caso vada in blocco, con la simulazione del pulsante di accensione/spegnimento per 6 secondi.
Il controllo del netbook avviene con TeamViewer, che diviene raggiungibile dopo qualche minuto dall'accensione del netbook.
Tutti gli strumenti vengono poi accesi/spenti dal netbook, con un programma di controllo scritto da me, che accende/spegne fino ad 8 dispositivi attraverso una scheda ethernet a relè ad 8 canali collegata alla rete locale. In pratica, con dei semplici click è possibile accendere/spegnere: montatura, camera ccd, fuocheggiatore, kendrik, ventole telescopio, pompa acqua ccd, frigorifero pompa acqua ccd (nel periodo estivo) e, prossimamente, flat panel.
Il sistema di gestione in dotazione alla cupola, oltre a controllare i motori di apertura, chiusura e rotazione con i rispettivi encoder e sensori di fine corsa, ha 4 ulteriori controlli relè, pensati per: illuminazione interna, ccd, montatura e fuocheggiatore. In realtà io uso soltanto il canale per l'illuminazione ed un altro, impropriamente, per accendere una vecchia Canon A95 in parallelo al telescopio, con la quale è possibile verificare preventivamente la condizione del cielo nella direzione di puntamento.
Una webcam a testa rotante (Logitech Sphere) installata all'interno, nella parte posteriore della cupola, permette di tenere sotto controllo qualsiasi cosa. Con il controllo di rotazione manuale della cupola è anche possibile girare intorno al telescopio, per ispezionare tutto ciò che è necessario. L'osservazione dell'ambiente con la webcam avviene, banalmente, tramite Skype.
La gestione del puntamento avviene con The Sky e funziona egregiamente. Il software della cupola è in grado di interfacciarsi con The Sky (o con Ascom) per la sincronizzazione del puntamento.
L'algoritmo di sincronizzazione telescopio/cupola è tuttavia poco preciso (oppure non ho saputo settarlo correttamente, scegliete voi). Stavo già scrivendo un software di mappatura manuale, quando è appena arrivato un aggiornamento che permette di definire una griglia di coordinate sulla quale far fare l'apprendimento mediante sincronizzazione manuale. Porta via una mezza giornata, ma funziona bene e risolve il problema. Devono soltanto migliorare il modo di gestire il passaggio al meridiano, che è la solita spina dolente. Un altro problema sempre in agguato è il rischio di avvolgimento di un inevitabile cavo penzolante intorno al telescopio. E' necessario per il controllo del motore di apertura dello shutter.
Ogni 5 minuti una piccola stazione meteo pubblica via ftp le condizioni aggiornate di temperatura, vento, umidità, pioggia e dew-point. Quest'ultimo è utilissimo per capire se vi è rischio di condensa.
Un sensore di nuvole 'economico', che dovrebbe arrivare a giorni dalla Spagna, permetterà di valutare la condizione del cielo e chiudere preventivamente la cupola nei casi appropriati.
Sto provando ad automatizzare i processi con CCDCommander, ma sono ancora all'inizio e devo farci esperienza.
Per alcune scelte tecniche, un ringraziamento va a Gimmi Ratto e Paolo Lazzarini, per i consigli che ho ricevuto.
Spero di essere stato esaustivo

Gianni