allora..... io sono l'amico (Roberto) che ha provato l'RCC dell'autore del test (Paolo Demaria) sul sito di Plinio Camaiti

Innanzitutto non é esatto che un newton con l'RCC abbia un fwhm quadruplo rispetto ad un tsa.
Da qualche tempo io e Paolo (il proprietario) facciamo dei lavori congiunti. Da quel momento in nwt rcc si assesta su valori di fwhm intorno a 2.2 pixel su un sensore da 6.5micron monocromatico, quindi su un valore di 13 micron reali, circa ed una focale di 1042mm.... quindi 2.5 arcosecondi
Sul tsa io ho fwhm di 1.2 pixel a 638mm di focale, pari a 2.5 arcosecondi.... stesso valore, quindi. Non escludo che in condizioni di seeing straordinario il newton possa migliorare ancora.... così come ricollimando con cura. Nei primi lavori congiunti rilevavo difetti.... che ho poi scoperto essere causati da un offset errato. Vorrei sempre collimare su una stella, ma siamo tanto di fretta nei lavori congiunti che mi devo accontentare del laser (anche perché bisogna intervenire con il cacciavite, non avendo le bob knobs)
Secondo me i 10micron pubblicizzati da baader sono raggiungibili, essendo meticolosi.
L'MPC aumenta il tiraggio. L'RCC no. Anzi, lo accorcia rispetto al tiraggio naturale.... anche se aumenta la focale (infatti ho scritto 1042mm... che é la focale che risulta astrometricamente su un telescopio di F=1000).
L'MPC lo ha un amico che lo usa su un newton 300/12000 della orion uk... ma le stelle mi paiono sempre dei piccoli palloni, in confronto al RCC.
Difetti dell'RCC: se si fa per svitare un filtro, si rischia di smontarlo (e di far cadere una delle lenti a terra). E' un'operazione molto pericolosa da fare al buio e senza un tavolo ed una luce.
Altri difetti? l'rcc é talmente lungo che sporge nel cammino ottico (di poco, ma sporge e fa diffrazione).
Comunque io per l'uso visuale ho scelto il paracorrector.
Ciaoooo