Carlo.Martinelli ha scritto:
Ok grazie dei consigli, ma ho ancora dei dubbi su come lavorare, io di solito lavoro su tutta l'immagine, invece da quello che scrivi tu separi la galassia dal resto, e qui' mi dici come fai (lazo - bacchetta magica.... ) su livelli vari ???, chiariscimi meglio questo.
Di solito lavoro sui livelli e sulle curve subito e piu lavoro su rumore ecc.ecc. se dici invece di fare il contrario .... bhe ! nessun problema, anzi mi sa che hai ragone non ci avevo ancora pensato.
L'immagine va septarata in varie porzioni: se ne identificano 3:
1) fondo cielo
2) stelle
3) oggetto principale
3a) strutture principali
3b) strutture fini (se ci sono)
3c) strutture scure (come la polvere in andromeda, se ci sono)
tutti e tre i "livelli" sono da elaborare singolarmente poichè richiedono cure particolari, soprattutto il terzo.
Con Photoshop sinceramente non so come poter creare un buon isolamento fra le tre cose; ti rimando sul solito PixInsight che io utilizzo.
con questo io creo una maschera per le stelle ed una per l'oggetto principale (con i metodi di inversione della machera posso raggungere il fondo cielo) quindi posso lavorare su tre piani diversi.
se lavori su tutta l'immagine hai il problema che alzi anche la dinamica del fondo cielo e quindi emerg eil rumore che poi devi togliere; togliendo il rumore inevitabilmente vai ad intaccare un po del dettaglio dell'oggetto. separando le varie cose hai molta più libertà di movimento e puoi stretchare molto di più l'istogramma (o le curve) senza far emergere rumore o andare a "devastare" i diametri stellari.
Photoshop lo vedo poco indicato per effettuare l'elaborazione digitale di foto astronomiche; io personalmente lo utilizzo come ultimissima fase e solo per curare per la cosmetica.
ciao!