zio ha scritto:
Il dubbio è sorto anche a me tempo addietro.. e sono giunto a una mia conclusione.. ovviamente liberi di smentirmi.. il mio è solo un ragionamento e per di piu fatto da uno che di ottica ci capisce ben poco.. infatti mi sono sempre chiesto perchè non fare direttamente tricromia in RGB mettendo a fuoco ogni canale separatamente invece che spendere migliaia di euro per la comodita del fuoco nello stesso punto per tutti i canali..
osservate quest'immagine:

i colori non vanno a fuoco nello stesso punto.. di conseguenza neanche i filtri a banda stretta (ad esempio OIII e Halfa) e fin qui siamo tutti d'accordo..
però secondo me il motivo che sta alla base di questo spostamento del fuoco è che ogni colore lavora a una focale differente in quanto piu o meno deviato dalla lente o doppietto.. di ottica ci capisco poco ma secondo me si otterrebbero 3 immagini riprese a focali differenti e quindi difficilmente sovrapponibili.. chiaramente un acromatico avra solo il blu in una focale differente.. magari di pochi mm.. ma comunque diversa.. che ne pensate? ovviamente i singoli canali dovrebbero essere ok ma conbinarli in un immagine in tricromia a banda stretta dovrebbe creare problemi di allineamento..
Quelli a banda stretta si che andranno a fuoco, naturalmente usandolo uno per volta e rifacendo il fuoco. Oramai ci sono varie messe a fuoco in commercio che fanno questo automaticamente (e alcune compensano anche i cambiamenti di temp).
Questo perchè, immagina guardando il disegno da te postato, un filtro a banda stretta fa passare pochi nm (per esempio nel rosso dell'H-alpha) e quindi non vede gli altri colori, blu e verde, quindi non ha problemi di messa a fuoco. Con gli altri lo stesso. Come dice giustamente giuki lo sposatamento è piccolissimo e quando vai a sommare non te ne accorgi.
