Ciao Giovanni e grazie per essere intervenuto. Quanto alla profondità raggiunta credo che i meriti siano principalmente da accreditare alla strumentazione usata, di cui sono felicissimo. Quanto ai difetti, questi sono da addebitare tutti al sottoscritto. La smania di vedere i primi risultati mi ha portato a commettere diversi errori, quali una messa a fuoco migliorabile, uno staziona mento da perfezionare e ... un gravissimo errore nel montaggio del ccd. Infatti l'altro ieri sera, mentre perfezionavo l'allineamento alla polare, ho avvertito una lievissima flessione della strumentazione montata. Ho deciso di smontarla e, quando ho liberato il ccd, mi sono accorto che non era a fondo corsa e non era perfettamente in piano con l'ottica. La tua supposizione era proprio giusta.
Ciao Enrico. Come ho avuto modo di dirti a quattr'occhi, la nostra è una passione fortunata, in quanto non è soggetta a mode e cambiamenti, il cielo è sempre lì, come ieri e come sarà domani. Ciò vuol dire che possiamo permetterci di non avere fretta, se non riusciamo a praticarla oggi, lo potremo fare domani, nessuno ce lo ruba il cielo. Oltretutto oggi hai priorità nella tua vita che non possono aspettare; ti manca solo un piccolo sforzo e poi sarai Ingegnere. Hai poi, ma non poi, la tua splendida ragazza che con la sua dolcezza ti apre il cuore; e penso che avrai anche progetti da realizzare. La passione per il cielo è una cosa immensa, ma puoi permetterti di posticiparla alle tue cose più importanti. Quanto al tuo ruolo nelle mie realizzazioni in astronomia, ricordati che è per me fondamentale; abbiamo molti anni di differenza sia anagraficamente che nella comune passione, ma quello che tu mi hai insegnato nell'uso di quelle tecnologie con cui litigo ogni giorno, ti fanno grande protagonista delle mie attività. Che, da quando ti conosco, sono le nostre attività. La tua amicizia e la tua presenza nel mio/nostro osservatorio hanno dato un valore aggiunto alla mia vita.
Cari saluti
Geppe
_________________ "Nessuno può estinguere gli astropoeti" "Viva gli astropoeti, vivi, morti, ma non certo estinti"
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