Ebbene sì, si tratta ancora di un cadeau del cielo sardo.
Ho quasi esaurito tutte le cartucce...ahimè sono gli ultimi fuochi, poi tornerò a fare i conti con l'IL di casa
Sfortuna ha voluto che l'unico bagliore presente nel sito di ripresa, proveniente da un lontano paesino, risiedesse proprio tra le montagne ai piedi di una splendida Via Lattea.
Nonostante il fungo luminoso, sono tantissimi gli oggetti che si riescono a scorgere anche a bassissime latitudini, come ad esempio la nebulosa Guerra e pace (altrimenti detta Aragosta), la Zampa di gatto e perfino la nebulosa Gambero anche se appena percepibile.
Anche il complesso di Rho Ophiuchi fa rilevare con discrezione la sua bella presenza.
Ho cercato di evidenziare le costellazioni del Sagittario e dello Scorpione con l'effetto Akira Fuji, tecnica che però ancora non padroneggio.
Per questo bel ricordino ho impiegato 13 immagini da 3 minuti e mezzo non guidate, catturate con la Canon Eos450D modificata baader e l'obiettivo standard della Canon ovvero il 18-55mm @18mm f/3.5 800Iso.
Ho adoperato anche 5 dark e 21 flat e dark-flat.
Spero di aver fatto un lavoro all'altezza di ciò che ho potuto ammirare ad occhio nudo.
https://www.flickr.com/photos/139189861@N02/28808906350/in/datetaken-public/