salve a tutti...
dopo le fotografie dell'ultimo star party dell'Amiata, vorrei condividere qualche frustrazione e qualche sensazione ...
la frustrazione è dovuta al fatto che qualche volta il nostro hobby assomiglia veramente ad una lotta, ad una corsa ad ostacoli e questo si avverte soprattutto quando ai consueti impegni e preoccupazioni, si aggiunge quello che oramai chiamo ...il monsone italiano.
Infatti ho da tempo accettato che il nostro paese non sia la location ideale per la nostra passione, sotto vari punti di vista, tuttavia esso ha avuto, almeno per quello che io posso ricordare nel corso dei miei primi 40, anni una spiccata variabilità meteorologica che, se da un lato può essere fastidiosa, dall'altro ci concede alle volte delle piacevoli sorprese (magari il cielo terso e limpido dopo una giornata nuvolosa).
Chi non ricorda la classica perturbazione atlantica "ad arco" che la mattina arriva da ovest e la sera come un sipario a teatro, si leva verso est lasciando in poche ore i nostri cieli sgombri?
Invece, da qualche tempo, ma soprattutto quest'anno abbiamo il monsone italiano o se si preferisce la stagione delle piogge o ancora meglio la stagione delle nubi (invero dalle mie parti oramai si assiste ad una netta demarcazione tra stagione secca che va da giugno a ottobre e una appunto delle nubi nel restante periodo).
...mi sono dilungato troppo, ma spero mi venga perdonato lo sfogo ...l'altro giorno al mare, mi sono messo a guardare uno che beatamente si divertiva con il suo windsurf tra pioggia vento e onde di due metri, pensando a quelli che mi dicono ..."vabbè ma il tuo è un hobby all'aria aperta ed è logico che sia soggetto alle condizioni meteo

"
nelle due- quasi tre serate che il cielo ha deciso di mostrarsi - con tutta la frustrazione e la rabbia (ovviamente termini grossi per un hobby ma che danno maggiormente l'idea dello stato d'animo), accumulata da febbraio ho deciso che della lunga lista di bellissime galassie che con ingenua fiducia in inverno avevo preparato per la stagione primaverile avrei giocoforza fatto solamente un soggetto, al massimo delle mie possibilità....ed ho scelto una galassia (adoro le edge on) che ho sempre avuto nel cuore e che mi ero ripromesso da almeno un paio di anni: la ngc 3628 in Leone.
Sono 10.7 ore in luminanza, 90 min nel blu e 40 nel rosso con ccd Starlight H694 in binn 2x al fuoco diretto del C11HD su di una Avalon M-1, autoguida con guida fuori asse starlight e lodestar.
ve la sottopongo per tutte le osservazioni che vorrete eventualmente fare ma soprattutto per le critiche che mi possano aiutare a migliorare...[/color][/color]