helixnebula ha scritto:
Se posso chiederlo,materialmente come effettui "le somme" dei fits diversi tra loro?O meglio come sommi le luminanze riprese con strumenti o sensori diversi?
grazie
Ciao, certo che puoi chiederlo ma non so se la risposta potrà essere soddisfacente... In realtà non sempre sommo direttamente i fits, diciamo che lo faccio con soggetti che hanno risoluzioni similari e tipi di istogrammi simili. Molto spesso metto insieme il tutto direttamente in Photshop dopo aver valutato cosa e come riscalare per un risultato omogeneo. A quel punto allineo tutto con Registar e poi mi apro i Tiff in PS. Ci sono molti modi per mettere insieme il tutto, se vuoi semplicemente mediare, allora basta mettere la base al 100% poi il layer successivo in opacità 50% poi 33%, poi 25% e così via. Non sempre però utilizzo questo metodo, a volte mi piace tenere alcune cose in lighten, altre in screen. Diciamo che ogni soggetto prende la sua strada e ha bisogno di "trattamenti" diversi. In generale procedo parallelamente con la luminanza ed i colori poi metto insieme il tutto e continuo a lavorare. Qualche passaggio richiede anche l'uscita da PS in favore di qualche altro software specifico tipo CCDStack o Maxim o altri ma, quasi totalmente, il lavoro viene finito in PS. Per l'importazione utilizzo direttamente i FITS attraverso Fits liberator. E' molto flessibile e contiene alcuni algoritmi di non linear stretch che sono molto vicini al modo di percepire della nostra vista. Cerco di fare meno passaggi possibile in generale, tipo apro con il liberator con un primo stretch uguale per tutti, stabilisco il punto di nero (lasciando abbastanza spazio) e lo porto uguale per tutti e poi lavoro in HDR con PS per ottenere la luminanza quasi finita. Qualche piccolo ritocco lo faccio e, in ogni caso, non uso mai maschere "pittate" ma uso sempre l'immagine stessa come maschera, variandone le luminosità in base alle necessità. Lo trovo meglio e con una resa più naturale, intendo usare i dati come maschera.
Forse non ti ho risposto ma il fatto è che è sempre diverso per ogni soggetto anche se, la logica di lavoro, è sempre la stessa. Preferisco non essere limitato dai tool che uso ma cerco di capire la "matematica" che c'è in ognuno per sfruttare quello che più mi serve ad ottenere ciò che ho in mente.
Ciao da JOE