Aggiornamento: ho constatato che l'MPCC MarkIII, perlomeno la lente, l'ho rotta io senza rendermene conto

e vi spiego anche come ho fatto, in modo che quantomeno non capiti ad altri.
Va detto che il Moonlite che ho montato è da 2,5" e per montare il naso dell'MPCC che è da 2" ovviamente devo usare un riduttore.
Siccome i suoi 3 pommellini originali posizionati a 120° erano quasi alla sommità del riduttore e davano fastidio, ai tempi feci 3 fori più in basso e bloccai il naso dell'MPCC con 3 grani, che ahimè non mi sono accorto di averli esattamente posizionati a livello del doppietto del correttore (il correttore è formato da 2 lenti, una singola ed un doppietto non spaziato).
Morale della favola, stringendoli ho scheggiato la lente proprio nella parte interna del doppietto e per questo non ho visto schegge vaganti all'interno.
In sostanza ora ho abolito 1 3 grani e gliene ho messi 12 più piccoli più in basso, appena 3 mm dopo l'inizio del naso in modo che la tenuta è decisa anche senza forzarli e anche se stringe lo fa non dove ci sono le lenti e sicuramente con 12 punti lo fa con pressione omogenea su tutta la circonferenza.
Ora, dire che l'MPCC si sia irrimediabilmente rotto posso dirlo solo dopo una prova e se effettivamente il difetto delle stelle ovali dipendesse da questo problema anche, spero solo che almeno il correttore sia utilizzabile.
Mi pare strano che un vetro si possa ovalizzare, ma forse la scheggiatura provoca proprio quel riflesso bastardo che sborda da una parte.
Il fatto che trovavo il difetto sempre dalla stesso lato della CCD era dovuto al fatto che l'MPCC è avvitato alla CCD a filetto e la parte rotta della lente finiva sempre ovviamente nello stesso punto.
Quindi "occhio" quando stringete qualche componente con lenti all'interno, siate delicati

Vi aggiorno dopo le prove.
Un saluto
Emilio