Ripresa effettuata con un teleobiettivo da 300mm di focale
aperto a f/4 con la ST-10XME e filtro H-alpha per un campo
apparente di 1,9° x 2,8° direttamente dal cielo di Roma.
Attraverso la catalogazione degli elementi che compongono
la nebulosa
California si scopre che alcune parti hanno nomi
diversi.
Ad esempio: la tenue nebulosità che sporge dal lembo
più luminoso posto nella parte centro-orientale è stata
catalogata come
Ced 26 (
Catalogo Cederblad - 1946).
Mentre la debole sporgenza visibile nella parte in basso
del bordo occidentale si chiama
G82a-7 (dal catalogo
di
Gyulbudaghian et Al.).
Ben 7 sono invece le nebulose oscure che caratterizzano
la
California. Esse sono classificate nel catalogo
LDN (
Catalogue Of Dark Nebulae di Beverly T. Lynds) in numero
di 5 e nel catalogo
TGU-H (
Atlas and catalog of dark clouds
a cura di: Dobashi, Uehara, Kandori, Sakurai, Kaiden, Uemoto,
Sato) in numero di 2.
Di particolare interesse sembrerebbe la nebulosa oscura
LDN 1464, certamente la più vistosa, posta nella parte
centrale del bordo est della Nebulosa, un vero "Cul de Sac"!
Nella
NGC 1499 è presente anche un oggetto
Herbig Haro,
il
GM 1-15, non identificabile a questa scala
Nel restante campo inquadrato dal 300mm, nonostante l'impiego del
filtro H-Alpha sono state individuate diverse galassie, sia
nell'interno della
NGC 1499 che all'esterno.
Di queste ultime quelle degne di nota sono certamente la
IC2027,
galassia ellittica di 1'x 0.8'; di +15.0 mag e la
UGC2952di dimensioni 1,2'x 0.9'di +16.0 mag (fonte = NED).
Entrambe le galassie fanno parte di un gruppo di galassie di
cui la
IC2027 è l'elemento più cospicuo.
Un altro gruppo di galassie, meno luminoso del precedente è
identificabile all'interno stesso della
Nebulosa California.
Il gruppo è stato catalogato sotto il nome di
[CHM2007] HDC 259(
Crook, Huchra, Martimbeau, 2007) un catalogo ricavato dalla
rassegna
2MASS (
Two Micron All Sky redchift Survey) che ha per
membro principale la galassia
IC 2005 l'unica visibile nella foto.
IC2005 ha una magnitudine di +15.7 mentre le dimensioni
apparenti sono 1.2'x 1.2':sempre fonte NED.
Per finire nella mappa sono state riportate anche le
isofote,
è questo un primo tentativo per documentare le parti con la stessa
luminosità della nebulosa.
http://www.danilopivato.com/tabulae_coe ... 0mm_ha.htmCari saluti,
Danilo Pivato