Giusto per far vedere che "esisto" ancora. Una fotaccia e qualche considerazione sulla camera di guida.
Allora il cantiere procede alla velocità di una lumaca al carbone, ma quando saranno terminati i "lavori in corso" dovrò ripartire da zero con l'elaborazione visto che non mi ricordo nulla.
Ecco la fotaccia di prova da 10 minuti:
http://forum.astrofili.org/userpix/122_NGC7000_4_1.jpg
La camera di ripresa è l'Atik 16HR, l'ottica è L'Epsilon da 16 cm. f/3.3. Ha Schuler 6nm. Su gpdx.
Per la guida sto provando l'observer 62 e finalmente ho trovato il sensore ideale l'Atik 16IC.
So che sono l'unico a non essere stato capace di usare con profitto la rivoluzionaria MZ5m, sicuramente per la mia poca diligenza, però penso che possa interessare a qualcuno, pigro come me, che se vuole trovare sempre tante belle stelline secche e definite senza dover disassare nulla anche sotto un cielo non proprio ideale la soluzione c'è e si chiama "ccd" e non "cmos".
Lo sò c'è chi siè stupito, tanto da dire "...quante stelline... dentro questa scatoletta che sembra vuota..." ma per me quei puffetti o fantasmini, mi facevano venire la tachicardia, soprattutto quando sparivano alla prima leggera velatura del cielo.
L'ho fatto per motivi di salute, fisica e mentale, l'ho fatto per atavica repulsione alla fatica, l'ho fatto per poter dormire un po' durante la notte, visto che la mia sveglia è costantemente puntata sulle 5, ma soprattutto l'ho fatto perché volevo capire se avevo ragione.
Bene, che vi piaccia o no, spendere qualcosa di più per la camera di guida sicuramente porta dei vantaggi notevoli, che spero presto di poter documentare con qualche immagine migliore rispetto a quella di oggi.
Se vi piace smanettare e magari anche un po' soffrire continuate pure a comprare le Mz5n e similari, ....io ho smesso e sono un po' più felice.
Graditi commenti e anche un po' di sana polemica. Grazie