1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 29 luglio 2025, 16:53

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 5 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 29 maggio 2008, 20:26 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 9 maggio 2006, 23:43
Messaggi: 4101
Località: Padova
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
tuvok ha scritto:
umme... il rumore non dovrebbe essere radical 2 volte quello di una sola?
beh.. insomma.. con due sole immagini è un po' una ca##ata, ma con n immagini dovrei avere un segnale pari a n X quello della singola immagine mentre il rumore dovrebbe essere radical n X quello della singola immagine, no?

A che parametro ti riferisci del rumore? L'intensità o la deviazione standard?
La dicitura rapporto S/N è vaga e fuorviante, e viene spesso usata in modo improprio. Il rapporto tra le intensità è sempre lo stesso, è la deviazione che si abbassa secondo quella legge.
Se tu medi 100 immagini in cui l'oggetto (segnale) ha una luminosità di 200 ADU e il rumore di fondo ha media 50 e dev std di 20, viene un'immagine in cui il segnale è sempre 200 e il fondo è sempre 50, ma la deviazione è 2, quindi l'immagine è molto più pulita.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 29 maggio 2008, 20:47 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 17 ottobre 2006, 11:15
Messaggi: 1766
Località: Aielli (Aq)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Esattamente Mars4ever,

le fluttuazioni statistiche dei fotoni in arrivo seguono la statistica di Poisson. Onestamente tutta la teoria che c'è dietro dovrei andarla a ricercare tra gli appunti dell'università, sono passati un po' (troppi) di anni.
Una sintetica esposizione e molto ben fatta la puoi trovare al seguente indirizzo (Scuola Nazionale "Rivelatori ed Elettronica per Fisica delle Alte Energie, Astrofisica ed Applicazioni Spaziali“ - INFN Laboratori Nazionali di Legnaro 4-8 Aprile, 2005). Comunque una ricerca su internet di "shot noise statistical" ti fornirà interessanti notizie a riguardo.
L'indirizzo è:

http://sirad.pd.infn.it/scuola_legnaro_ ... _Marco.pdf

Ciao.

_________________
"Viviamo troppo poco per divenire professionisti in qualcosa!" (Calvero - Charlie Chaplin, Luci della Ribalta)
http://www.ariadivetro.it
AAVSO Observer Code: RPAA


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 29 maggio 2008, 21:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 17 ottobre 2006, 11:15
Messaggi: 1766
Località: Aielli (Aq)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ho ritrovato una dispensa:

http://www.torredellestelle.net/shotnoise.pdf

_________________
"Viviamo troppo poco per divenire professionisti in qualcosa!" (Calvero - Charlie Chaplin, Luci della Ribalta)
http://www.ariadivetro.it
AAVSO Observer Code: RPAA


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 29 maggio 2008, 21:14 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 9 maggio 2006, 23:43
Messaggi: 4101
Località: Padova
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Capito. Comunque non ci ero andato molto lontano perché la Poisson si può approssimare con la normale, ma pensandoci bene la normale non è perfetta per questo modello perché ha supporto su tutto R mentre in questo caso vogliamo solo valori >=0.

Penso di poter spiegare il motivo dei valori del dark mostrato da Ras: il valore medio di 3500 è una somma di più componenti, perché appunto esistono diversi tipi di rumore che si mescolano insieme. Quello casuale influisce per soli 140 adu (il quadrato di 11,8) mentre il resto è rumore termico dovuto all'esposizione prolungata, che non ha variabilità ma si comporta come un segnale. Ho azzeccato?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 30 maggio 2008, 7:45 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 17 ottobre 2006, 11:15
Messaggi: 1766
Località: Aielli (Aq)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao Mars,


sì il ragionamento potrebbe essere corretto. Comunque in realtà a parte la teoria, sarebbe necessario andare a capire come lavora il software e quali assunzioni fa.

_________________
"Viviamo troppo poco per divenire professionisti in qualcosa!" (Calvero - Charlie Chaplin, Luci della Ribalta)
http://www.ariadivetro.it
AAVSO Observer Code: RPAA


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 30 maggio 2008, 10:37 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 14 febbraio 2008, 8:49
Messaggi: 328
scusate se mi intormetto nel discorso.
MA se uno usa bassi iso e una lente (Facendo ipotesi di foto in parallelo) con apertura di focale alta ,tipo 2.8 , non fa prima a creare una foto a lunga posa da 10 minuti?
O ,qualsiasi sia l'iso , in 10 minuti avremo sempre un rumore fastidioso da costringerci a fare piu pose brevi?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 30 maggio 2008, 11:19 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 17 ottobre 2007, 11:38
Messaggi: 11259
Mars4ever ha scritto:
Capito. Comunque non ci ero andato molto lontano perché la Poisson si può approssimare con la normale, ma pensandoci bene la normale non è perfetta per questo modello perché ha supporto su tutto R mentre in questo caso vogliamo solo valori >=0.

Penso di poter spiegare il motivo dei valori del dark mostrato da Ras: il valore medio di 3500 è una somma di più componenti, perché appunto esistono diversi tipi di rumore che si mescolano insieme. Quello casuale influisce per soli 140 adu (il quadrato di 11,8) mentre il resto è rumore termico dovuto all'esposizione prolungata, che non ha variabilità ma si comporta come un segnale. Ho azzeccato?


3500, se non erro, e dato da quello che ha il sensore di suo (per esempio il kodak piccolo da 9 micron genera già un suo "fondo" da circa 400ADU e meno di quello ovviamente non si può scendere) e il resto è generato dall'elettronica.
Questo fondo di 3500 non si abbassa con la variazione di temperatura o di esposizione. L'unica cosa che varia con il variare della temperatura o dell'esposizione è solo la deviazione standard.
Non capisco perchè per quella casuale devi fare il quadrato della standard. :?:


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010