Cita:
Bravo Fulvio, i tuoi esperimenti in NIR sono sempre molto interessanti!
A parte rilevare che la testa di cavallo in NIR perde gran parte del suo fascino (

), volevo fare alcune considerazioni sulla proposta G_null di Mauro:
Grazie, Andrea; direi che la Horsehead scompare proprio quando si va intorno ai 1000 nm.
Cita:
In effetti, se si vuole presentare l'informazione proveniente da due sole frequenze in maniera scientifica, e non estetica (qui si potrebbe aprire un parentesi, nel senso che la valenza estetica e' una questione personale), la soluzione migliore e' scegliere con attenzione i due colori che le identificano.
Infatti rosso e blu non sono complementari dal punto di vista dello stimolo visivo, mentre lo sono ad esempio giallo e blu (non a caso i led bianchi sono in genere in effetti un giallo e un blu accoppiati).
In pratica, per realizzare correttamente un'immagine basata su due colori, si dovrebbero fare due layer, uno per ciascuna frequenza, e attribuirgli due colori opposti nello spazio dei colori, scelti in modo che la loro intersezione caschi nel bianco:
https://it.wikipedia.org/wiki/Spazio_de ... xy1931.svg
In questo modo si potra' avere una chiara indicazione, pregna di una certa rilevanza scientifica, di quale segnale e' piu' forte in quale zona; quando sono equivalenti si avra' il bianco. Utile, no?
Poi, scegliendo opportunamente questi due colori, non escludo che si possa arrivare anche ad un risultato che rispetti i canoni estetici degli astrofotografi (che poi sarebbe la verosimiglianza con le foto RGB... per chi non ha mai visto una foto RGB, una combinazione vale l'altra - Hubble palette docet)
Perfettamente d'accordo, infatti se non vado errato, lo spazio colore cui accenni è praticamente lo stesso, o comunque molto simile a quello usato da Maxim DL per i falsi colori, che tende a discriminare proprio l'apporto delle singole lunghezze d'onda all'immagine, quanto ai canoni estetici, ripeto, è piuttosto difficile conciliare i due aspetti, specie per le lunghezzze d'onda oltre il visibile.Resta comunque fondamentale che, per queste ultime l'assegnazione arbitraria dei colori rispetti la lunghezza d'onda, nel senso che ai colori fondamentali del visibile si accoppino valori crescenti di lunghezza d'onda dell'IR, a similitudine della procedura utilizzata per le immagini in falsi colori della survey 2 MASS.
http://www.ipac.caltech.edu/2mass/galle ... mages.html