1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 27 aprile 2024, 21:30

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 62 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 115 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 ... 12  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 9:35 

Iscritto il: giovedì 6 novembre 2014, 18:31
Messaggi: 777
Ok, ammetto di essere un po' confuso. :crazy:

Cita:
Un pianeta di 25a ha la stessa luce di una stella di 25a, parlo di quantità non di qualità ovviamente.

Ma quindi potrebbe anche essere che questo pianete IX sia in realtà già stato scoperto e classificato come stella?
Alla fine da quel che so sono tante le stelle visibili solo nell'infrarosso, e, se come si dice, questo corpo emette proprio in questa lunghezza d'onda, non potrebbe già essere in archivio ma ancora non trovata a causa del moto troppo lento?


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 11:16 

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 3647
Stai sicuro al 101% che lo abbiamo già fotografato, il problema è riconoscerlo in mezzo a certi campi stellari ... hai in mente certe zone della Via Lattea in immagini diciamo fino alla 20a?

Uno dei primi lavori quando sarà stato scoperto come oggetto che si muove sarà di scoprire a ritroso quale è tra i puntini di luce nelle immagini prese anni, vedi decine di anni, prima.

Per Urano vennero fuori osservazioni ad occhio coi telescopi (non c'era la fotografia), risalenti ad oltre 50 anni prima della scoperta, per Nettuno addirittura osservazioni di Galileo risalenti a circa 220 anni prima della scoperta, per Plutone foto risalenti a "soli" 15 anni prima della scoperta!

Questo pianeta X lo abbiamo sicuramente in parecchie immagini, quasi sicuramente sul DSS, ancora più probabile sui cataloghi IRAS, WISE e Gaia.
Ciao.
Roberto Gorelli


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 12:10 

Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 14:33
Messaggi: 1884
Località: Termoli (CB) Italy
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Quindi sarebbe più consigliabile spulciare il repertorio di immagini già acquisite (magari con l'ausilio di un sw ad hoc), piuttosto che cercare col telescopio (ammesso che si possegga una strumentazione che sia capace di arrivare a quelle magnitudini).


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 12:35 
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Roberto, dire che un oggetto di 25a magnitudine è sempre di 25a magnitudine è vero ma non tanto applicabile al nostro caso. Perchè le magnitudini vengono calcolate per una emissione nel visibile, mentre il nostro pianeta IX potrebbe riflettere quasi nulla nel visibile, perchè troppo lontano dal Sole ed emettere una "luce propria" nell'infrarosso, perchè potrebbe avere o aver conservato un poco di calore. Quindi l'energia emessa potrebbe essere sufficiente a poterlo vedere a patto di osservare nell'infrarosso. In questo caso parlare di magnitudini non sarebbe tanto consono. Per questo motivo c'è ragione di dubitare che possa apparire in più o meno vecchie lastre. E' un caso molto diverso da quello degli altri pianeti o dei pianeti nani, che sono a distanze molto inferiori e che quindi possono riflettere una certa aliquota di luce solare.
C'è chi ritiene che ci siano molti oggetti scuri, di tipo planetario, nello spazio interstellare, ma completamente invisibili.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 12:50 

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 3647
giacampo ha scritto:
Quindi sarebbe più consigliabile spulciare il repertorio di immagini già acquisite (magari con l'ausilio di un sw ad hoc), piuttosto che cercare col telescopio (ammesso che si possegga una strumentazione che sia capace di arrivare a quelle magnitudini).


In linea teorica si, di fatto no e nessuno ci proverà a farlo.

Si potrebbe prendere il DSS digitalizzato e blinkare le immagini con la stessa banda, ma i tempi tra le immagini possono essere anche dello stesso giorno o lontane molti anni, come si fa a capire che quel punto li che nell'altra immagine "sembra" essere in un'altra posizione è lo stesso oggetto? Occorrerebbe come facciamo noi almeno 3 immagini possibilmente più, tutte allineate, ma in tal caso il problema più grande è dato dai falsi positivi dovuti ad imperfezioni e ai "mancati" positivi, in una coppia di lastre di Plutone del 1915, Plutone era capitato in un difetto della lastra, se non fosse successo sarebbe stato scoperto 15 anni prima!

Considera che il cielo non è immutabile, ogni grado di cielo se rifotografato ad anni di distanza
contiene migliaia di variazioni che nel secolo scorso si consideravano non reali ma che oggi sappiamo sono reali, leggi l'altro thread che ho pubblicato oggi, un programma di ricerca supernove ha scoperto "per caso" decine di migliaia di nuove sconosciute stelle variabili.

Per scoprire un pianeta dovresti avere parecchie (decine ?) d'immagini tutte allineate (a quelle distanze la traiettoria è praticamente lineare), tutte con lo stesso indice di colore, la stessa magnitudine approssimativa, ecc. L'unico modo di fare una tale ricerca è di usare un sofisticato software di intelligenza artificiale e forse allora si potrebbe scoprirlo.

Ciao.
Roberto Gorelli


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 13:18 

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 3647
fabio_bocci ha scritto:
Roberto, dire che un oggetto di 25a magnitudine è sempre di 25a magnitudine è vero ma non tanto applicabile al nostro caso. Perchè le magnitudini vengono calcolate per una emissione nel visibile, mentre il nostro pianeta IX potrebbe riflettere quasi nulla nel visibile, perchè troppo lontano dal Sole ed emettere una "luce propria" nell'infrarosso, perchè potrebbe avere o aver conservato un poco di calore. Quindi l'energia emessa potrebbe essere sufficiente a poterlo vedere a patto di osservare nell'infrarosso. In questo caso parlare di magnitudini non sarebbe tanto consono. Per questo motivo c'è ragione di dubitare che possa apparire in più o meno vecchie lastre. E' un caso molto diverso da quello degli altri pianeti o dei pianeti nani, che sono a distanze molto inferiori e che quindi possono riflettere una certa aliquota di luce solare.
C'è chi ritiene che ci siano molti oggetti scuri, di tipo planetario, nello spazio interstellare, ma completamente invisibili.


Tu parti da presupposti sbagliati, confondi riflessione e emissione: si, un oggetto del genere ha sicuramente un picco d'emissione nell'infrarosso, forse pure estremo, ma ha sempre anche una riflettività alla luce solare, anzi la bassa temperatura probabilmente non permette che la sua riflessività sia alterata, quindi uno o più filtri che selezionino gli oggetti da esaminare escludendo quelli con indice di colore non "solare" potrebbero facilitare grandemente la ricerca eliminando abbondantemente oltre il 90% dei puntini costituiti in realtà da stelle.

Inoltre tu parti dal principio che possa essere debolissimo, diciamo di 30a-40a, ma ti vorrei ricordare, come ho già accennato, che manca ancora la scoperta di 1/2 oggetti della classe dei 3.000 km tra i TNO (in base al decremento lineare statistico della magnitudine assoluta dei TNO), e altri più piccoli: ti dispiacerebbe non trovare questo famigerato pianeta ma scoprire un TNO di 1000 km?

Ci spieghi perché Plutone a 40 UA di semiasse è di 15a e un oggetto analogo a 400 UA che dovrebbe essere di 25a (luminosità inversa alla quarta potenza) non dovrebbe essere visibile? In che cosa la sua temperatura potrebbe alterare la sua riflessività? La riflessività vale anche per i pianeti di Proxima Centauri a 200.000 UA! Lo sai che Giove emette più infrarosso di quanto ne riceve dal Sole? Un pianeta gioviano lontano sarebbe sicuramente una sorgente d'infrarossi, Giove lo è perché sta ancora contraendosi dalla sua formazione di 4,6 miliardi di anni, un super giove potrebbe avere reazioni termonucleari al litio che richiedono temperature più basse per la sua fusione. Lo sai che a suo tempo (1982) IRAS captò due sorgenti infrarosse vicine al sistema solare (con moto proprio?) di cui non si sentì più parlare?

Ci sono un sacco di motivi per cui non è ancora stato scoperto questo o questi pianeti, oltre al fatto che potrebbe non esistere, ma la sua luminosità (ottica) è solo un problema strumentale che pone un limite strumentale che il trascorrere del tempo allontanerà sempre più.

L'unico vero problema è se esiste o no, gli indizi stanno cominciando seriamente a divenire sempre più numerosi e per di più stanno indicando non un solo oggetto ma più oggetti, ma fino a che non lo avremo visto legittimamente possiamo dire: non ci credo.

Ciao.
Roberto Gorelli


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 13:22 
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14819
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Roberto Gorelli ha scritto:
Ci spieghi perché Plutone a 40 UA di semiasse è di 15a e un oggetto analogo a 400 UA che dovrebbe essere di 25a (luminosità inversa alla quarta potenza) non dovrebbe essere visibile?

In questo calcolo hai tenuto conto che non solo la luce riflessa che ci arriva e' minore per via della distanza, ma anche quella che arriva al pianeta e viene riflessa e' parimenti ridotta?

EDIT: ho visto che parli di quarta potenza, quindi direi di si'...

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Ultima modifica di andreaconsole il martedì 6 marzo 2018, 13:30, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 13:28 

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 3647
Si. E' per questo che ho scritto "luminosità inversa alla quarta potenza".
Ciao.
Roberto Gorelli


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 13:30 
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14819
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Si', avevo visto, infatti ho editato dopo :oops:

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 6 marzo 2018, 14:28 
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Roberto, ti posso assicurare che non confondo affatto riflessione ed emissione, anzi se devo dire la verità, mi sembrava che questa confusione la facessi proprio tu. Ma potrebbe essere un refuso. La riflettività di un pianeta sconosciuto è sconosciuta, potrebbe anche essere elevata o anche molto bassa. Quella della Luna ad es. è abbastanza bassa. Essendo ad una distanza dell'ordine di un anno luce il pianeta potrebbe avere una magnitudine, nel visibile, molto elevata, più di qualunque altro oggetto mai osservato, quantunque si ipotizzi che possa essere grande. La speranza per poterlo identificare visualmente è che, al pari di Giove, possa emettere della radiazione, o perchè ne ha conservata dal momento della sua genesi, oppure perchè, come appunto Giove, ne produca al suo interno. In questo caso si potrebbe cercare di osservarlo nell'infrarosso. Se la situazione fosse questa, la ricerca di immagini in "vecchie" lastre, come fatto con altri oggetti, potrebbe essere del tutto infrutttuosa, dato che raramente sono nell'infrarosso.
Non capisco quello che dici: "In che cosa la sua temperatura potrebbe alterare la sua riflessività? La riflessività vale anche per i pianeti di Proxima Centauri a 200.000 UA!" La riflessività o riflettanza di un corpo non dipende dalla sua temperatura ma dalla natura della sua superficie, mentre la radiazione infrarossa che emette è funzione della sua temperatura, visto che si comporta come un "corpo nero". Cosa c'entrano i pianeti di Proxima Centauri? Non sono visibili, ma comunque potrebbero benissimo essere visibili perchè illuminati da Proxima Centauri, che è loro molto vicina. Mentre un pianeta che si trova a metà strada tra Proxima ed il Sole riceve ben poca luce da parte delle due stelle!
Esiste il pianeta IX? Per me 60/40 per il si.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 115 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 ... 12  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 62 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010