Marcopie ha scritto:
Roberto Gorelli ha scritto:
...eventuali civiltà
extraterrestri sopravvissute dovrebbero essere "in media"
enormemente più anziane ed avanzate della nostra con tutte le
conseguenze del caso.
Non mi sentirei troppo ottimista in merito.
Il livello di avanzamento tecnologico di una civiltà dipende in larghissima misura dalla quantità di energia disponibile pro-capite e dai minerali.
La nostra attuale civiltà tecnologica è riuscita a bruciare il grosso dell'energia fossile e la maggior parte delle riserve minerarie facilmente estraibili (con ciò compromettendo gravemente gli equlibri climatici, con conseguenze ancora da stabilirsi ma non certo rosee). Come scrisse Fred Hoyle: "se non sarà la nostra civiltà a conquistare lo spazio, con le sue risorse illimitate, nessun'altra dopo la nostra potrà perché non disporrà di energia e materie prime".
Le "civiltà fossili" sopravvissute nell'Universo potrebbero essere tutte regredite all'età della pietra.
Ni. Quello che dici è vero in parte, in quanto di carbone ne abbiamo per qualche secolo, il petrolio doveva essere già finito, il gas vedi il giacimento scoperto dall'Eni nei giorni scorsi, riguardo la fusione termonucleare il deuterio presente nei mari dovrebbe bastare per 10 milioni di anni, e non parliamo dell'uranio e del torio. In pratica si tratta solo di non inquinare, organizzandosi bene "forse" ce la si potrebbe fare, noi invece abbiamo fatto il contrario. Comunque la questione è, se prendiamo come paragone la nostra civiltà e questo è una cosa arbitraria ma è l'unica pietra di paragone che abbiamo, che a noi servirebbe solo raggiungere gli asteroidi e scavarli e avremmo tutto il materiale che ci serve, almeno per i prossimi millenni, intanto con esso potremmo prendere il deuterio, l'elio 3 ecc. dai pianeti gassosi e fare astronavi interstellari.
Certamente abbiamo un solo tentativo possibile, fallito questo .... Ma stiamo parlando di grandi numeri e certamente tra questi una percentuale ce l'avrà fatta e allora con le conoscenze scientifiche e con mondi nuovi a disposizione da colonizzare, il problema di sopravvivere sarà risolto, parlo per queste civiltà, la nostra, e quindi noi, ci riuscirà? Ai posteri l'ardua sentenza.
Ciao.
Roberto Gorelli