Nell'ultimissimo libro di Piergiorgio Odifreddi,"Il museo dei numeri",l'Autore parlando delle varie
unità di Planck definisce la "massa di Planck" pari alla massa di un uovo di pulce,ovvero 10 alla 19esima
protoni,con la caratteristica di poter far collassare un quanto (di luce ?)in un buco nero !?
Ma allora tutti i timori che avevano i "catastrofisti"rispetto alla miriade di buchi neri creati dagli esperimenti
di HLC sono superati di gran lunga ! Il mio cane potrebbe avere molte decine di buchi neri sulla sua
pelle dopo una breve passeggiata in un prato....

Scherzo,ma sinceramente sono perplesso dopo aver letto
le affermazioni del Prof.Odifreddi....cosa avrà voluto dire realmente,dove eventualmente,sbaglia o cosa
non ho capito....in modo particolare perché parla di solo di quanti e non genericamente di particelle !?
(in un buco nero precipita tutto)e poi se basta la massa di un uovo di pulce per creare un buco nero
quanti ce ne sono nell'universo ?? (e soprattutto come fa ad esistere l'Universo ??).....
Secondo voi cosa voleva dire realmente ? Cosa ne pensate ? Conosco la fisica quantistica a gradi linee,
la storia della scienza in particolare,ma non avevo mai letto di una descrizione della massa di Planck cosi
"estrema"....Aiuto !
Paolo