Invito a leggere quanto riportato in
questa pagina, dov'è spiegato il concetto di coordinate comoventi.
La Natura, in genere, è semplice. Ciò non vuol dire che la sua descrizione sia semplice. Vuol dire invece che, tra due modelli, in genere quello che si avvicina maggiormente alla realtà è quello che necessita di minori ipotesi ad hoc e che richiede minori adattamenti (meglio se non ne richiede alcuno) quando si osserva un fenomeno nuovo. Pensiamo alla CMB e alle modifiche che essa ha imposto al modello dello stato stazionario quando invece essa appare come naturale conseguenza dell'espansione nei modelli, appunto, ad espansione (semplifico qui in maniera brutale e quasi taccio sulle conseguenze dell'uniformità, a meno di fluttuazioni, della CMB, che è una delle ragioni per la quale è stata invocata l'inflazione).
Il modello del big-bang caldo con inflazione (ho detto "modello" ma avrei potuto usare il plurale) ha avuto successo al punto da divenire il modello di riferimento, pur presentando alcuni difetti, per via della minor richiesta di raffinamenti e ipotesi ad hoc man mano che si trovano fenomeni nuovi, non necessariamente relativi all'universo a larga scala ma anche inerenti alla fisica subnucleare.
Ciò non vuol dire che esso sia necessariamente "giusto". E' un modello indubbiamente ragionevole e "semplice", buon candidato a descrivere l'evoluzione dell'universo, o almeno ad essere una base di partenza per una descrizione più generale, ammesso che questa esista. Il problema dei principali modelli alternativi è che richiedono più assunzioni, soprattutto allorquando vogliamo interfacciarli alla fisica subnucleare.
Se uno vede schierate in pista due vetture, una delle quali è una Ferrari da gran turismo e l'altra è una Panda con ruote anteriori di bicicletta e posteriori da camion, con una cisterna piena di acqua sul tetto e con motore prelevato da altra vettura, si immagina, se non altro per questioni estetiche, che la sfida nel fare un paio di giri veda vincere la Ferrari. La cosa non è detta, la Panda potrebbe infatti esser stata elaborata in modo imprevisto e prevalere, ma è probabile che a vincere sia la vettura "esteticamente vincente".