Opinione qualificata? Uhhmmm n... i
Avevo letto anch'io la notizia ma non vi ho dato molto peso, ma visto che ne discutete qui ne parlo anch'io.
Premesse.
La fissione nucleare incontrollata, vedi bomba atomica è venuta DOPO la fissione controllata, vedi reattori nucleari,
la fusione nucleare incontrollata, vedi bombe termonucleari, è venuta prima della fusione controllata, vedi
reattori a fusioni ancora NON esistenti.
A suo tempo, e forse ancora oggi, i calcoli per la fusione termonucleare incontrollata sono stati i più complessi che siano
mai stati fatti dall'Uomo. Il problema della fusione controllata è ancora più complesso, perché si tratta di controllare un
fenomeno, e già questo è un problema, perdipiù il fenomeno deve essere continuo e quindi durare infinitamente più
dell'esplosione di una bomba (1 milionesimo di secondo, forse meno), infine il problema tecnologico di costruire un
impianto estremamente complesso con problemi estremi di materiali in gran parte non ancora "inventati".
Tutto questo dovrebbe essere di base a una discussione seria.
Nelle ultime decine di anni, oltre 50, i vari parametri della fusione si sono migliorati di milioni di volte verso il raggiungimento
delle condizioni "necessarie" perché si sviluppi una reazione termonucleare, si mantenga stabile e produca energia.
Oggi siamo al livello che ci siamo quasi, l'energia della fusione prodotta è "quasi" uguale a quella impiegata per produrla,
ma se si vuole produrre energia occorre che il rapporto vada molto verso il guadagno d'energia altrimenti avremo solo
trasformato energia elettrica in plasma di deuterio-trizio.
Badate bene che ottenere la fusione di un singolo atomo oggi, e da decine di anni ormai, è facile, si possono usare laser, tanto
che uno dei segreti delle più moderne bombe a fusione termonucleari (H) probabilmente è l'uso di laser al posto dei
fiammiferi finora usati, ossia una bomba a fissione che accende la bomba a fusione e che tra l'altro è la causa di quasi
tutta la radioattività di una bomba a fusione.
Non ho dato rilievo a quello che diceva l'articolo perché ho avuto l'impressione che in realtà non si tratti di produrre reattori
a fusione ma qualcos'altro di completamente diverso. Questa impressione mi viene dal fatto che proprio il tempo passato a
lavorare sulla fusione, oltre 60 anni, i soldi spesi (100-200-300 miliardi di dollari), i milioni di tecnici e le centinaia di migliaia
di scienziati coinvolti in tutto al mondo dimostrano che una ditta qualsiasi non può arrivare e dire: io c'è lo fatta e tutti voi no!
Senza contare la famosa questione della fusione fredda che non voglio nemmeno commentare.
Succo del discorso: quel trabicolo nella foto forse è un promo per avere un appalto in un futuro progetto (classificato) di ricerca
sulla fusione termonucleare, tipo
http://en.wikipedia.org/wiki/Stellaratorhttp://en.wikipedia.org/wiki/Wendelstein_7-Xhttp://en.wikipedia.org/wiki/Helically_ ... Experimenthttp://en.wikipedia.org/wiki/ZETA_(fusion_reactor)
http://en.wikipedia.org/wiki/High_beta_fusion_reactorhttp://en.wikipedia.org/wiki/Inertial_e ... onfinemente infine ma non ultimo
http://en.wikipedia.org/wiki/Timeline_of_nuclear_fusionInsomma, per concludere, spesso gli Americani, presso cui the businness it's businness (spero di averlo scritto giusto)
fanno sparate per avere l'attenzione degli investitori ed azionisti, a volte invece patatrac e viene fuori dal cappello la
scoperta mirabolante che nessuno si aspettava ma che è sempre figlia di decine di anni di ricerche precedenti.
Ciao.
Roberto Gorelli